Francesco Totti - foto Ansa
A Viva el Futbol qualche giorno fa, trasmissione condotta tra l’altro dall’ex Roma Cassano, è stato intervistato l’ex capitano giallorosso, Francesco Totti. Tante le battute e tra le altre una che ha lasciato perplessi.
“Metti Messi per 25 anni alla Roma. Pensate avrebbe vinto tutti quei Palloni d’Oro? Con Frau e Pivotto avrebbe fatto fatica pure lui”. Uno scherzo, una battuta, sicuramente non c’era l’intenzione di offendere nessuno. E Pivotto, ex difensore della Magica, ne ha riso, ma non il figlio.
Proprio il diretto interessato, Matteo Pivotto, in un’intervista a La Repubblica, ha sottolineato: “L’ho sentito e c’ho riso su. Ho capito il senso ironico che gli voleva dare”. L’ex difensore conosce Totti “so che è sempre stato un burlone. Non mi sono offeso. L’unico che c’è rimasto male è mio figlio Benito”.
L’ex calciatore giallorosso ha raccontato: “Dopo aver letto le dichiarazioni di Francesco, mio figlio mi ha cercato subito e mi ha detto ‘papà, ma perché Totti ti prende in giro? Poteva risparmiarsela, giocare in serie A non è da tutti”.
Non ha dubbi Pivotto che si sia trattato di uno scherzo e spera anche di poterlo sentire. “Mi farebbe piacere una sua chiamata – ammette l’ex difensore -. So quello che mi direbbe. ‘Oh Pivo’, ma che te la sei presa?. Sarebbe l’occasione per riderne insieme. In fondo sono tanti anni che non ci sentiamo. L’ultima volta che ci siamo visti è stato 20 anni fa e mi ha regalato la sua maglia”.
La vita di Matteo Pivotto, dopo aver terminato la sua carriera in serie A, lo vede impegnato in “un’azienda di famiglia di carpenteria meccanica, ma sono stato assessore e ora sono consigliere comunale. Poi faccio il dirigente del Montebello calcio in Promozione. Insomma dedico tanto tempo al mio piccolo paese. Il calcio professionale? È passato – ha concluso l’ex difensore – la vita vera è un’altra cosa ed è piena di soddisfazioni”.