Roma Athletic Club Bilbao - foto Ansa
La Roma è concentrata sul prossimo avversario, quello che sfiderà nella gara di andata in Europa League, giovedì 6 marzo: l’Athletic Club Bilbao.
Una squadra quest’ultima della quale specifica pro e contro l’inviato della Gazzetta dello Sport, Filippo Maria Ricci, in un’intervista ai microfoni di Retesport. “Ultimamente – ha detto Ricci – l’Athletic ha avuto parecchi passaggi a vuoto. Nelle ultime 14 hanno vinto 5 partite, tre nelle ultime sei”.
Pesante l’ultima sconfitta contro l’Atletico Madrid (2-1) del quale torna a parlare il giornalista sportivo sottolineando: “Hanno avuto una sfortuna bestiale. Tre pali colpiti. Meritavano il pari contro la formazione di Simeone. Hanno un grande difetto: gli manca un centravanti. Sabato a Madrid ha giocato Berenguer che è un adattato evidentemente ma sta facendo molto bene, sicuramente meglio che in Italia, poi hanno Guruzeta che non sta convincendo molto”.
Il 26 settembre scorso proprio contro l’Athletic Club, nella Capitale si sono registrati disordini e per placare gli animi è stato mandato un messaggio social nel quale figura da una parte Dybala, dall’altra Williams: “Ciao Roma, la storia è il calcio, sportività e rispetto, buona fortuna e che vinca il migliore”.
In merito alla compagine spagnola Ricci ha evidenziato: “E’ un mezzo miracolo progettuale perchè per loro impostazione lavorano solo su un bacino di calciatori che è pari geograficamente a poco più del Lazio. Non sono mai retrocessi, hanno vinto la Copa del Rey lo scorso anno. E’ una squadra concreta, verticale allenata da uno dei migliori tecnici spagnoli. Potrà pesare il ritorno al San Mames e il fatto che la finale sia a Bilbao, per loro, è una motivazione extra molto forte”.
L’Athletic dovrà fare a meno, almeno nella gara di andata di Sancet “sicuramente mancherà e potrebbe saltare anche il ritorno. E’ una grossa assenza – ha rimarcato il giornalista sportivo – per Valverde, ha segnato 14 gol stagionali, arrivando da dietro ha fatto molto bene, insieme ai due fratelli Williams. E’ un’assenza pesantissima, saltò anche la sfida di settembre, una gara che non fa molto testo, perchè era un’altra Roma”