Dybala alla Roma - (RomaForever.it)
Se c’è un giocatore simbolo della rinascita della Roma targata Claudio Ranieri quello è sicuramente Paulo Dybala. Lontano il tempo in cui si diceva che ormai l’argentino non era più in grado di giocare con continuità. E che anzi le sue apparizioni in campo andavano centellinate nemmeno al minuto, al secondo quasi. Tutto il contrario in pratica rispetto al ruolo che sir Claudio ha invece voluto dargli, o meglio restituirgli. Sì perché Dybala era stato preso proprio per questo: per fare la differenza in campo.
L’argentino è tornato quindi protagonista e soprattutto al centro del progetto tattico che tante soddisfazioni sta dando fino a questo momento. Ranieri, tutte le volte che ne ha la possibilità, continua a schierarlo dal primo minuto facendolo riposare quel poco che basta. Dal canto suo il fantasista sta rispondendo sempre presente, con giocate e lampi di classe al servizio della squadra spesso decisivi.
La speranza dei tifosi e di tutto l’ambiente romanista è allora quella che l’argentino possa continuare così anche nel finale di stagione. Del resto la caccia all’Europea, sia attraverso il campionato, sia in coppa, passerà anche dai suoi piedi. C’è da dire che Dybala nella causa Roma crede ancora. Per questo è rimasto in estate: “Sono stato vicino all’addio ma poi ho pensato che dovevo fare qualcosa in più per questi tifosi“, ha confessato in una recente intervista.
Il sogno? Vincere un trofeo ovviamente. “Speriamo…“, è stata la risposta dell’attaccante che in Serie A va a caccia del 200esimo gol. Per lui in questa stagione, iniziata in modo a dir poco travagliato ma poi ribaltata completamente da Ranieri, sono arrivati già 8 gol e 4 assist. La doppia cifra è quindi l’obiettivo minimo da raggiungere ma l’apporto di Dybala alla squadra va ben oltre il tabellino. E a certificarlo nero su bianco arriva un dato sorprendente.
Come detto sono le giocate, i guizzi, i palloni serviti col contagiri ai compagni a fare la differenza. C’è però anche altro. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola spiega infatti che Dybala è anche un vero e proprio incubo per le difese avversarie: il calciatore giallorosso è infatti quello che ha fatto ammonire più calciatori in assoluto fino a questo momento. Quanti? Ben 16. Il picco più alto è arrivato domenica contro il Como quando addirittura quattro giocatori si sono beccati il giallo per averlo fermato con le ‘cattive’. Dybala si trova quindi in testa nella graduatoria degli “imprendibili”: seguono Zaccagni (12 ammonizioni causate), quindi Strefezza e Ndoye (11) e Diao (10).