
C’è una novità che cambierà il volto di alcune situazioni sul campo. L’International Football Association Board (IFAB), dopo lunghe riflessioni e prove, ha dato il via libera ad una modifica che riguarda un aspetto tecnico ma cruciale del gioco. Le regole del gioco, infatti, vedranno un cambiamento significativo con l’arrivo della stagione 2025/26, una decisione che promette di influenzare il modo in cui i portieri si comportano con il pallone.
La modifica più discussa riguarda i calci di punizione indiretti
Per chi segue il calcio, il gesto del portiere che trattiene il pallone troppo a lungo è ormai familiare. Bene, adesso se il portiere non rilascia il pallone entro 8 secondi, non solo subirà una sanzione, ma la squadra avversaria avrà un calcio d’angolo. Un cambiamento importante, che va a sostituire l’attuale calcio di punizione indiretto che veniva assegnato se il portiere tratteneva il pallone per più di 6 secondi. La decisione unanime dell’IFAB si è basata su studi che hanno mostrato l’efficacia di questa misura durante le sperimentazioni.
Questa modifica entrerà in vigore il 1° luglio 2025, dando alle squadre il tempo di adattarsi alla nuova regola. Ma non è tutto: la discussione si è anche concentrata su altri aspetti, come il ruolo del capitano nella comunicazione con l’arbitro. Secondo la nuova linea guida, solo il capitano della squadra potrà rivolgersi all’arbitro in situazioni specifiche, un cambiamento che punta a migliorare la cooperazione e a ridurre dissidi verbali o fisici durante le partite.
Nuove regole per un gioco più fluido e rispettoso
Le modifiche, pensate per rendere il calcio più fluido e rispettoso, sono il risultato di un dialogo continuo tra giocatori, arbitri e organizzatori. L’IFAB ha sottolineato l’importanza di un’applicazione coerente delle nuove norme in tutte le competizioni, per mantenere l’integrità e la giustizia sportiva.