Luciano Spalletti (ansa foto)
Luciano Spalletti ha fatto un gesto inaspettato che ha colpito Alessandro Nesta e tutto l’ambiente del Monza. Dopo la pesante sconfitta per 4-0 contro la Roma, qualcosa di inaspettato è accaduto.
“Non era una visita programmata. Mi ha visto triste e arrabbiato in sala stampa dopo la partita e il giorno dopo mi ha chiamato. Non avevo nemmeno il suo numero, ho risposto ed era lui.” Con queste parole, Nesta ha raccontato un episodio che lo ha sorpreso e che ha avuto un impatto profondo.
Non si tratta solo di una telefonata. Spalletti ha deciso di andare personalmente a Monzello, il centro sportivo del Monza, per parlare con lui. “È venuto, mi ha dato dei consigli ed è stato super. Non mi era mai successo che il commissario tecnico venisse a trovarmi dopo avermi visto abbattuto in sala stampa. Anche i ragazzi erano sorpresi. Questa visita ci ha dato qualcosa di importante.“
Un gesto che va oltre le parole. Per Nesta e i suoi giocatori, quella presenza ha rappresentato un segnale chiaro: chi vuole la Nazionale deve spingere forte. L’intervento di Spalletti non è stato solo un atto di vicinanza, ma un messaggio di sprone per chi aspira a vestire la maglia azzurra.
L’incontro tra i due non si è limitato a poche parole di conforto. Spalletti ha voluto condividere la sua esperienza, offrendo suggerimenti pratici e incoraggiando la squadra a reagire. Per Nesta, è stato un momento di confronto importante, un’occasione per riflettere sugli errori e trovare nuovi stimoli. “Le sue parole mi hanno fatto capire che il lavoro paga sempre, anche nei momenti più difficili.” Una frase che ha acceso una scintilla nell’allenatore del Monza, pronto a ripartire con più determinazione.
Anche i giocatori hanno percepito l’importanza di quel gesto. “Vedere il ct della Nazionale qui ci ha dato una carica incredibile.” Il messaggio è chiaro: nessun risultato negativo deve abbattere la voglia di migliorarsi, e la porta della Nazionale è aperta a chi dimostra carattere e sacrificio sul campo.
Questa visita potrebbe avere effetti positivi nel lungo periodo. Spalletti ha lasciato un’impronta, un segnale che potrebbe spingere Nesta e i suoi ragazzi a cambiare marcia. Il calcio è fatto di momenti, e questo potrebbe essere uno di quelli in grado di fare la differenza.