C’è qualcosa di magico che sta per accadere. Un’atmosfera che si carica di passione, un richiamo che unisce migliaia di cuori sotto gli stessi colori. Il 6 marzo, lo Stadio Olimpico sarà il teatro di una serata che promette di essere memorabile. La Curva Sud lancia un appello: ogni tifoso giallorosso dovrà essere parte di una coreografia senza precedenti, capace di trasformare lo stadio in un mare giallorosso.
“TUTTO LO STADIO GIALLOROSSO!” Questo il messaggio chiaro e deciso del tifo organizzato, che chiede ai sostenitori di presentarsi con una bandiera dai colori ufficiali della Roma: metà gialla e metà rossa. Un semplice gesto, ma dal significato profondo: un’unione visiva che renderà l’Olimpico una vera fortezza.
Il richiamo della Curva Sud
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Non sarà solo una questione estetica, ma un modo per far sentire la propria presenza. Ogni tifoso dovrà rispettare alcuni dettagli per garantire un effetto scenico perfetto: le bandiere dovranno avere le giuste proporzioni e le corrette tonalità cromatiche (Pantone 130C per il giallo, Pantone 202C per il rosso). “Ognuno con la propria bandiera e con la voce per 90 minuti… scendiamo in campo anche noi, spingiamo la Roma alla vittoria!”, esorta la Curva Sud, sottolineando l’importanza di un sostegno costante per tutta la durata della partita.
Portare una bandiera significa essere parte attiva di un’energia collettiva, un segnale potente che arriva dritto ai giocatori e agli avversari. Un muro di colori e passione per trasformare lo stadio in un catino infuocato, dove il solo ingresso incuta timore. L’invito è rivolto a tutti, senza distinzioni: chiunque abbia a cuore la Roma deve rispondere presente.
L’attesa per la sfida contro l’Athletic Club cresce, ma qualcosa è già certo: il 6 marzo l’Olimpico non sarà solo il palcoscenico di una partita di calcio, sarà un tempio di fede calcistica, pronto a cantare all’unisono per un solo obiettivo. Avanti Romanisti, il momento di fare la differenza è arrivato.