C’è un’aria elettrica, un mix di attesa e determinazione. La Roma si prepara a una doppia sfida dal sapore speciale, un confronto che promette emozioni forti e un palcoscenico europeo all’altezza della sua storia.
L’urna ha parlato, e il destino ha voluto che i giallorossi incrociassero ancora una volta l’Athletic Club. Questa volta, però, la sfida si giocherà su due atti, un andata e ritorno in cui ogni dettaglio farà la differenza. “Affrontiamo di nuovo l’Athletic Club. Questa volta sarà una sfida su due gare, con l’andata e il ritorno che metteranno alla prova entrambe le squadre”, ha dichiarato il direttore sportivo Florent Ghisolfi.
L’Athletic Club, avversario con un’identità forte
Il Bilbao non è un avversario qualsiasi. Squadra dal DNA inconfondibile, legata visceralmente alla propria terra e ai suoi valori, vanta giocatori di grande talento e una passione che si traduce in una forza supplementare. “Il Bilbao è un club con una storia e un’identità molto forti, profondamente legato alla sua terra e ai suoi valori, con giocatori di grande qualità e un’energia particolare che deriva dal loro senso di appartenenza”, ha sottolineato Ghisolfi, evidenziando anche come la prospettiva di una finale nel proprio stadio possa rappresentare uno stimolo ulteriore per i baschi.
Ma dall’altra parte del campo ci sarà una Roma che non ha paura delle sfide, che porta con sé un bagaglio europeo di spessore e la consapevolezza di chi sa lottare. “Ma noi siamo la Roma, un Club con un’identità altrettanto forte, una storia europea importante e un gruppo che sa affrontare le sfide con personalità e ambizione”, ha ribadito il DS giallorosso.
La determinazione della Roma non lascia spazio a dubbi: il desiderio è quello di avanzare, di scrivere un nuovo capitolo di un percorso che punta sempre più in alto. “Ci faremo trovare pronti, con la nostra voglia di andare avanti. Sarà una sfida affascinante e siamo pronti a giocarcela con determinazione e il desiderio di portare la Roma il più lontano possibile in questa competizione”.