Porto Roma - foto Ansa
La partita di andata valida per i play off di Europa League, Porto-Roma, terminata con un pareggio (1-1) è stata teatro di grandi polemiche, soprattutto da parte del mister giallorosso per un arbitraggio discutibile.
Messo all’indice il giudice di gara Tobias Stieler è stato capace di far infuriare Ranieri che, al termine della partita, ha espresso grosse perplessità, manifestandole direttamente al designatore Rosetti: “Lei è una persona integerrima, ma come fa a designare un arbitro con cui, in 22 partite, la squadra ospite al massimo ha pareggiato 8 volte”.
Inevitabilmente, per il club con sede a Trigoria e per i tifosi romanisti c’era grande attesa di conoscere il nome dell’arbitro incaricato di dirigere il match di ritorno, alle 18 e 45 di giovedì 20 febbraio, all’Olimpico. E in queste ore la Uefa ha reso noto il nome del giudice di gara designato.
Un impegno gravoso quello del fischietto scelto da Roberto Rosetti che, nonostante le parole pronunciate dal tecnico giallorosso, almeno per il momento, non sembra aver preso provvedimenti né contro l’allenatore, né contro il club, quasi a dare ragione alle parole pronunciate da sir Claudio. Ma questa è un’altra faccenda…
Rosetti ha scelto per il match Roma-Porto François Letexier, il 35enne sembra avere la fiducia del designatore di Nyon. A lui avrebbe affidato la finale di Supercoppa Europea e cinque partite di Champions League. Il fischietto francese sarà affiancato da Mugnier e Rahmouni. Il IV uomo sarà invece Vernice, mentre il VAR sarà invece presidiato da Delajod.
Letexier ha già avuto modo di arbitrare la Roma nella sua carriera, nella scorsa stagione di Europa League: negli ottavi di finale, contro il Brighton all’Olimpico vinto dai giallorossi per 4-0, ma anche nelle sconfitte contro lo Slavia Praga(2-0) e il Bayer Leverkusen (0-2).