A fatica, soffrendo fino all’ultimo minuto, ma la Roma vince ancora. Terzo successo di fila in trasferta e una classifica che, anche in campionato, inizia di nuovo a sorridere ai giallorossi. Alla fine basta un gol – un’autentica magia – di Soulé per regolare un Parma arrembante e mai domo nonostante l’uomo in meno. Ranieri può essere sicuramente soddisfatto per i tre punti ma non certo per non aver saputo chiudere un incontro disputato per gran parte del match in superiorità numerica.
Inspiegabile infatti la tensione in campo e la mancanza di lucidità sotto porta che ha tenuto in bilico il risultato oltre modo. Ad ogni modo i giallorossi possono comunque ritenersi soddisfatti: soprattutto perché il punteggio finale rappresenta il miglior biglietto da visita per presentarsi giovedì carichi al massimo per centrare l’obiettivo qualificazione in Europa.
Ranieri parla al termine di Parma Roma: “Soulé? Ci credo molto”
Ranieri, nel post partita, inizia proprio dal gol di Soulé. Il tecnico romano, c’è da dire, ha rivissuto praticamente la stessa situazione di un anno fa, anche se con sentimenti diametralmente opposti. Sì perché l’argentino segnò un gol pressoché identico durante Frosinone-Cagliari quando sulla panchina dei sardi c’era proprio sir Claudio.
“Me lo ricordo bene (ride, ndr). Questa sera ce lo godiamo. Soulé È un buon giocatore, piano piano si sta adattando alla maglia della Roma. Ci credo molto, non è facile per lui. Sono sicuro che la Roma del futuro sarà sua, guardate Baldanzi lo scorso anno non era così convinto. Ora prende palla ed è pericoloso”.
Oltre la soddisfazione, dicevamo, c’è però il rammarico di non aver chiuso la gara lasciando pericolosamente incerto l’esito finale. “Non siamo riusciti a chiuderla, tenendola aperta fino alla fine, questo è l’unico aspetto negativo che c’è oggi, perché abbiamo sempre controllato la gara. In dieci contro undici non siamo stati egoisti, facevamo girare la palla molto velocemente“, ha dichiarato Ranieri. “Diciamo che sono contento così, a parte il fatto di non avere chiuso la partita per stare un po’ più sereni in panchina”.
L’Europa, Dybala, la rimonta in campionato
In vista di giovedì Ranieri chiama invece a raccolta il pubblico:
“I nostri tifosi sanno quale ambiente ci sarà. Vogliamo il loro supporto, perché ci sarà una partita da dentro o fuori. Il Porto è un’altra squadra con tantissima qualità. Amano le ripartenze, come il Parma, per cui dovremo stare molto attenti e cercare di vincere, naturalmente”.
Con tutti questi punti recuperati in Serie A, è possibile che l’Europa arrivi proprio attraverso il campionato? Gli chiedono tornando per un attimo alla stretta attualità.
“Non lo sappiamo. Sono due grandi scommesse. Giochiamo partita dopo partita e alla fine vedremo quello che avremo messo dentro. Non si può dire ‘andiamo di qua o di là’. Mi auguro di poter continuare a far ruotare questi ragazzi, perché significa che saremo andati avanti in Europa”.
Una battuta infine su Dybala in conclusione – “Ha recuperato“, ha detto Ranieri – e sugli altri che non sono stati della partita. “Hummels? Tornerà forse col Porto. Mancini ha preferito non rischiare dopo il colpo subito”.