Formazione con tanti cambi oggi pomeriggio per Claudio Ranieri. Del resto con l’impegno praticamente alle porte di Europa League era lecito attendersi qualche rotazione. Il tecnico romano però ha fatto ampio ricorso al turnover decidendo di lasciare in panchina diversi big, oltre agli assenti Dybala, Rensch (infortunio) e Cristante (squalifica).
In avanti, ad esempio, sir Claudio ha deciso di risparmiare sia Pellegrini che Dovbyk lanciando dall’inizio l’inedito tandem Soulé-Shomurodov. Per entrambi, allora, si tratterà di un bel banco di prova considerando i tanti impegni ravvicinati della squadra. Ed è soprattutto all’argentino – protagonista sin qui di una stagione anonima – che si chiede di dare e fare quel qualcosa in più.
Shomurodov parla prima di Parma Roma: sfida lanciata
Anche il centravanti uzbeko avrà però il suo carico di responsabilità. La Roma, a gennaio, ha deciso di non intervenire sul mercato lasciando a lui il ruolo di vice-Dovbyk. Fin qui Shomurodov a volte è riuscito a sostituirlo degnamente, altre volte decisamente no. E non è un mistero che i tifosi avrebbero voluto innalzare il livello in quel reparto. Ad ogni modo, almeno fino al termine della stagione, toccherà a lui dare una mano. A partire proprio dalla partita di oggi.
“Non sarà facile oggi, sappiamo come gioca il Parma” – ha detto a questo proposito il centravanti ex Cagliari nel prepartita – “sono una squadra in difficoltà con la classifica. Sicuramente vogliono vincere per fare punti”. L’attaccante però si dice pronto per il compito che sir Claudio gli ha affidato: “Sono stato a Cagliari con lui, lo conosco e so cosa vuole da me. Sono tranquillo”. C’è tempo anche per una battuta: “Se Ranieri si arrabbia con me? Se non si arrabbia vuol dire che non va bene”.