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Dopo la partita Porto Roma, Ranieri era furioso contro l’arbitro Tobias Stieler, anche se il suo messaggio lo ha rivolto direttamente al designatore del giudice di gara, Rosetti: “Come fa a mandare ad Oporto un arbitro che in 22 partite la squadra in trasferta ha fatto solo nove pareggi. Per me aspettava qualcosa nell’area di rigore per far vincere la partita al Porto”.
La rabbia del mister è stata condivisa dai tifosi giallorossi
Una posizione, quella del mister giallorosso, condivisa dalla maggior parte dei tifosi, ma anche una reazione di rabbia che poteva avere delle conseguenze e ne potrebbe avere ancora, visto che non si esclude nei suoi confronti un provvedimento di squalifica. Di contro, però, la società giallorossa ha preso posizione accanto al suo tecnico.
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Anche i Friedkin hanno preso posizione sull’accaduto
I Friedkin hanno sposato completamente l’idea dell’allenatore della Roma e sono decisi a redigere una lettera formale di protesta da recapitare alla Uefa. Una risposta che esprime il sostegno della proprietà al mister, facente funzioni dirigenziali, da parte del club che dimostra una vicinanza che supera i tanti, forse troppi, silenzi degli imprenditori texani che i supporter vorrebbero più vicini alle vicende della Roma.
Un segnale forte di vicinanza al tecnico testaccino
Il segnale è chiaro e forte, seppure bisogna tenere a mente quanto evidenziato in più occasioni da sir Claudio: “I presidenti americani in Serie A sono tanti, io non li ho mai sentiti parlare. È un loro modo di agire, mettono delle persone, si fidano di queste persone, poi se le cose vanno male ci rimettono loro i soldi”. Ma stavolta hanno deciso di mettere nero su bianco la loro disapprovazione nei confronti dell’arbitraggio al do Dragao, dimostrando di sposare completamente la posizione del tecnico testaccino.