“Ranieri deve lavorare obbligatoriamente su questo”: giudizio senza appello in diretta

L’ex giallorosso, oggi anche opinionista sportivo, mette l’accento su un errore che la Roma continua a commettere…

Francesca Di Nora -
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Ranieri
Claudio Ranieri – foto Ansa

L’andamento della gara in Europa League, Porto Roma, di ieri sera, terminata con un pareggio (1-1), ha provocato reazioni in tutto il popolo romanista e non di meno in un ex giallorosso, ora allenatore e opinionista sportivo, Fabio Petruzzi.

L’ex difensore della Roma: “Bravo Ranieri”

L’ex difensore della Roma ha speso parole di riconoscenza nei confronti del mister in un’intervista rilasciata a ReteSport. “Bravo Ranieri che – ha detto – dopo la gara ha rappresentato alla perfezione i tifosi romanisti nei confronti di un arbitraggio scadente e provocatorio”.

Fabio Petruzzi
Fabio Petruzzi – RomaForever.it

L’opinionista s’è soffermato sullo stato d’animo dei giocatori

Petruzzi ha, poi, interpretato lo stato d’animo dei giocatori giallorossi, come ex calciatore “so che vuol dire in campo subire certe decisioni, percepisci che di fronte hai un personaggio spocchioso, presuntuoso che vuole fare il fenomeno. Ranieri è stato bravo ad evitare un aggravio della situazione disciplinare, a portare via i calciatori e non salutare l’arbitro, che ha dimostrato di essere incapace a gestire una partita di questo livello”.

Il ripetersi del ‘solito’ errore

Petruzzi non manca, però, di riconoscere anche le pecche della squadra giallorossa. “Non è possibile che – ha sottolineato l’ex difensore – una squadra come la Roma continui a prendere ripartenze sanguinose sugli sviluppi di un corner a suo favore. Da inizio anno la squadra palesa queste difficoltà, commette errori sia sulle preventive sia sulla scelta prettamente numerica degli uomini che restano a coprire eventuali contropiedi. Ranieri deve obbligatoriamente lavorare su questo. E’ un gran peccato perchè mi aspettavo una prestazione importante, una Roma coraggiosa che aggredisse in avanti l’avversario, che andasse lì a fare la gara, ma si fa fatica a segnare e questo poi spesso lo stiamo pagando”.