Calciomercato Roma: l’obiettivo si allontana, ora Ghisolfi rischia grosso

L’operazione andata in porto nel mercato di riparazione ancora non è stata capita dall’ambiente romanista: e sul futuro restano diversi dubbi

Luca Mugnaioli -
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Ranieri a colloquio con Ghisolfi – (RomaForever.it)

La sessione invernale di calciomercato ha lasciato molte perplessità tra i tifosi. Inutile negare che in tanti si aspettavano ben altro tipo di operazioni. E non movimenti che potremmo definire quasi di contorno, cioè buone più numericamente – per coprire le partenze e basta – piuttosto che innalzare il livello complessivo della rosa. Non solo. Il grande interrogativo riguarda il lavoro svolto da Florent Ghisolfi che continua a non convincere: e non basta certo dichiarare di aver “quasi preso Frattesi” per ottenere un giudizio positivo.

Del resto il calciomercato che si è da poco chiuso ha sancito intanto la bocciatura, sonora, di quello precedente. E quindi degli stessi acquisti fatti da Ghisolfi. Perfino sulle formule pattuite per le cessioni di chi è andato via restano perplessità. Insomma, se dovessimo sbilanciarci al momento non ce la sentiamo affatto di dargli fiducia. Pronti, ovviamente, a cambiare idea se il trend dovesse cambiare, a partire dalla scelta del nuovo allenatore.

Calciomercato Roma, l’operazione Le Fee continua a non convincere

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Le Fee, il suo futuro resta un rebus – Foto: Salvatore Fornelli (RomaForever.it)

Entrando nello specifico, alcuni movimenti continuano a rimanere poco chiari dall’esterno. Prendiamo Dahl: mai visto con la Roma, il terzino è stato ceduto in prestito per prendere al suo posto un altro profilo poco conosciuto. Idem per lo scambio Hermoso-Nelsson. Sicuramente però l’affare più incomprensibile resta quello legato ad Enzo Le Fee: pagato 23 milioni in estate, il centrocampista è stato liquidato in fretta e furia a gennaio. Senza capirne il suo reale valore. Destinazione? La Champioship, la Serie B inglese.

Ghisolfi, in questo caso, si è assunto un bel rischio: sì perché se è vero che il suo passaggio al Sunderland – sempre in prestito – ha una clausola di riscatto (obbligo) molto alta, da 24 milioni di euro. Il problema è però un altro: e se la condizione fissata – la promozione in Premier  nello specifico – non scatterà? Ranieri ha dichiarato che in questo caso la Roma “riavrà a disposizione un giocatore più maturo” ma la verità è che se Le Fee dovesse realmente tornare la società si ritroverà con una bella patata bollente tra le mani.

Le Fee al Sunderland: come sta andando l’avventura del giocatore in Inghilterra

A quel punto la società dei Friedkin avrà davanti due strade: o provare a recuperare il centrocampista, magari affidandosi al nuovo tecnico, oppure – ipotesi più probabile – rivenderlo altrove. Con il rischio però di registrare una minusvalenza a causa dell’eventuale deprezzamento considerando il suo salto in una serie di grado inferiore.

Intanto, c’è da dire, Le Fee al Sunderland sembra aver trovato la sua dimensione: le sue prestazione, e anche i suoi gol, stanno incantando i tifosi tanto che in molti si chiedono come abbia fatto “a finire lì“. “Un caso bizzarro”, si legge sui social. La squadra per ora ha perso il contatto con la vetta e al momento la Promozione, se il torneo finisse oggi, passerebbe soltanto dalla lotteria dei playoff. Un altro azzardo, insomma…