Un cartellino giallo complica il cammino della Roma in Europa. Nel corso della sfida tra Porto e Roma, Alexis Saelemaekers ha ricevuto un’ammonizione che gli costerà caro. Già sotto diffida, il giallo gli impedirà di scendere in campo nella gara di ritorno, lasciando un vuoto importante nella formazione giallorossa.
Un’assenza che arriva in un momento delicato, proprio quando ogni dettaglio può fare la differenza. Giovedì 20 febbraio, alle 18:45, la Roma dovrà affrontare il Porto allo Stadio Olimpico senza uno dei suoi giocatori più duttili e preziosi. La sua energia sulla fascia, la capacità di dare equilibrio tra fase difensiva e offensiva, saranno elementi che Ranieri dovrà sostituire con una soluzione efficace.
Una sfida che si complica senza Saelemaekers
Il match di ritorno si preannunciava già teso e combattuto, ma ora per la Roma la sfida si fa ancora più complessa. L’assenza di Saelemaekers toglie un’arma preziosa alla squadra, soprattutto in una gara in cui sarà fondamentale mantenere intensità e attenzione tattica. Il tecnico dovrà trovare una soluzione per sopperire alla sua mancanza, cercando di mantenere inalterato il livello della squadra in un momento cruciale della stagione, soprattutto visto e considerato che non è sicuro il recupero di Rensh dall’infortunio rimediato.
La Roma si prepara così a una gara decisiva con una certezza in meno e la necessità di trovare nuove risorse per affrontare un Porto determinato a giocarsi tutte le sue carte. L’ammonizione di Saelemaekers pesa più del previsto e si teme anche per le condizioni di Dybala uscito dal campo per un colpo al ginocchio.
Per sopperire alla sua assenza Celik potrebbe avanzare sulle fasce anche se Hummels, dalle parole di Ranieri, non è ancora pronto per una maglia da titolare e quindi il turco potrebbe essere costretto a rimanere in posizione arretrata. Resta l’opzione El Shaarawy anche se porterebbe a uno schema più offensivo, rischioso per una gara così delicata da dentro o fuori.
Non resta che attendere di capire come vorrà muoversi Ranieri che fino ad ora non ha mai deluso con le sue scelte portando a casa i risultati anche più difficili.