Fiato sospeso per la Roma, soprattutto in un momento in cui Dybala era al top della forma. In campo, lo sguardo di tutti si sposta sulla Joya che si tocca il ginocchio, mentre lo staff medico accorre. Al 20′, un intervento duro di Gonzalo Varela sul ginocchio di Dybala porta al primo cartellino giallo per il Porto. Un fallo che, inizialmente, sembra doloroso ma non così grave. E invece, con il passare dei minuti, il timore diventa realtà.
Al 39′, Dybala alza lo sguardo verso la panchina e fa cenno che non ce la fa. Il dolore è evidente, il ginocchio si sta gonfiando, e la scelta diventa inevitabile: cambio obbligato. Al suo posto entra Baldanzi, mentre l’argentino esce dal campo sulle sue gambe, ma con la maglia tirata sul volto e gli occhi lucidi, segno di grande amarezza. Una scena che preoccupa i tifosi e la panchina giallorossa, perché proprio ora che sembrava aver ritrovato la forma fisica, la sorte torna a metterlo alla prova.
Attesa per gli esami, si spera nel sollievo
Adesso il pensiero di tutti è solo uno: capire l’entità dell’infortunio. Si attendono gli esami strumentali per valutare la gravità del problema, con la speranza che la sostituzione sia stata solo precauzionale. Nessuno vuole pensare a uno stop lungo, ma il timore è inevitabile. La sua stagione è stata già segnata in passato da problemi fisici, e vederlo lasciare il campo così non può passare inosservato. Ora, tutto dipende dagli aggiornamenti delle prossime ore. Ranieri e non solo con il fiato sospeso per non perdere il giocatore di maggior valore in vista della gara di ritorno che si giocherà giovedì prossimo all’Olimpico e che decreterà il destino della Roma in Europa.
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