Roma allenamento - RomaForever.it
La Roma si prepara alla partita di andata contro il Porto per accedere agli ottavi di finale di Europa League, in programma domani sera allo stadio do Dragão, per disputare, poi, la gara di ritorno all’Olimpico la settimana prossima, giovedì 20 febbraio.
Le due compagini, all’apparenza tanto distanti, hanno diversi punti in comune. Anche il Porto, proprio come la Roma, sta registrando una stagione con qualche difficoltà. In entrambi i casi si sono registrati avvicendamenti in panchina, i giallorossi da De Rossi a Juric e ora a Ranieri, mentre i Dragoni hanno salutato Vitor Bruno, poi Josè Tavares e dalla 20esima giornata è arrivato Anselmi.
Ma c’è un elemento ancor più sorprendente che accomuna il Porto alla Roma, la squadra biancoblu ottiene ottimi risultati in casa, ben diversi in trasferta. Quest’anno, infatti, i Dragoni al do Dragão hanno ottenuto 12 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta; fuori casa, invece, ben 8 sconfitte, 7 vittorie e 3 pareggi. Un campanello d’allarme per i giallorossi in vista della sfida di domani?
Domani sarà una gara che vedrà Dovby e Omorodion in un testa a testa. Il calciatore biancoblu era finito nel mirino di Ghisolfi la scorsa estate, ma il prezzo eccessivo fissato dall’Atletico Madrid, la giovane età e la scarsa esperienza avevano indotto il ds a lasciar perdere. Proprio in chiusura del mercato estivo, invece, il Porto si è fatto avanti con un’offerta che il club spagnolo non ha potuto rifiutare. E l’attaccante è diventato un titolare della formazione di Anselmi, ottenendo ottimi risultati, in questa stagione ha messo a segno ben 23 reti e due assist.