![Roma](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/Roma-8-780x439.jpg)
Monte ingaggi eccessivo e mancato rendimento. Un binomio che rischia di far saltare diverse teste nel club giallorosso. Una lista nella quale c’è scritto a chiare lettere il nome del capitano, Lorenzo Pellegrini.
Il capitano non giocatore
Il numero 7 della Roma viene sempre più indicato come ‘capitano non giocatore’. Tante, troppe le panchine che si registrano per lui soprattutto nelle ultime gare. L’allenatore, nella conferenza post Venezia Roma, ha parlato di “scelte tecniche”, ma si tratterebbe di scelte tecniche che si susseguono.
![Lorenzo Pellegrini](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/Pellegrini-9.jpg)
Diverse panchine consecutive
A specificare i numeri è la Gazzetta dello Sport, che sottolinea come il capitano è reduce da tre panchine consecutive. Un campanello d’allarme per il centrocampista giallorosso che, in più occasioni, ha sottolineato di vedere il suo futuro con la Roma.
Una ripetuta esclusione che è sinonimo di qualcosa di più?
Se al suo arrivo il tecnico testaccino aveva lasciato a Pellegrini il tempo di recuperare serenità, ma ora questa ripetuta esclusione inizia a essere il sintomo di qualcosa di più. Che si tratti di una rottura? Di fatto il numero 7 giallorosso nelle 18 partite sotto la gestione di mister Ranieri è rimasto per 7 volte in panchina, entrato a partite in corso cinque volte e titolare 6.
In forse anche la titolarità contro il Porto
Il bilancio non è dei più promettenti per il calciatore giallorosso che potrebbe prepararsi a un’altra esclusione, giovedì 13 febbraio, nella trasferta contro il Porto valido per gli ottavi di finale di Europa League. Un appuntamento troppo importante per commettere errori. Un match nel quale Ranieri potrebbe decidere di puntare su giocatori affidabili che hanno dimostrato continuità.
Il futuro del capitano torna a essere in bilico
Il futuro di Lorenzo Pellegrini torna a essere in bilico, con un contratto in scadenza nel 2026, sembra sempre più probabile che per lui si prospetti una cessione già nel prossimo appuntamento di calciomercato, magari proprio al Napoli di Antonio Conte che su di lui ha messo gli occhi già da tempo e sarebbe pronto ad accoglierlo a braccia aperte.