![Mancini in Europa League contro il Porto](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/Mancini-in-Eruopa-League-contro-il-Porto-780x439.jpg)
Sono agguerriti e non hanno alcuna intenzione di perdere l’occasione di conquistare il match contro la Roma. Sono i più giovani giocatori del Porto, rispettivamente l’attaccante classe 2004 e il centrocampista classe 2007, Samu Omorodion Aghehowa e Rodrigo Mora, a manifestare grande determinazione in vista della sfida di giovedì in Europa League.
Le dichiarazioni dei due giovani giocatori
I due calciatori del club portoghese hanno rilasciato un’intervista al canale ufficiale della Uefa nella quale appaiono decisi a vincere la sfida.
![Samu Omorodion Aghehowa e Rodrigo Mora](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/Samu-Omorodion-Aghehowa-e-Rodrigo-Mora.jpg)
L’attaccante senza mezzi termini: “Siamo obbligati a vincere”
“Il Porto è obbligato a vincere e – ha dichiarato Omorodion – competere per ogni titolo. L’obiettivo principale era superare la fase a gironi, essere tra i migliori e competere per il trofeo. Sarà una partita difficile contro la Roma, per noi e per loro. Siamo un grande club e dobbiamo dare il massimo per battere la Roma”.
Gioca nel club da quando aveva 9 anni
Anche Mora che nei giorni scorsi aveva rilasciato una dichiarazione secca nella quale aveva sostenuto: “Vogliamo vincere l’Europa League”, ha poi ampiamente argomentato il perseguimento dell’obiettivo per la squadra, ma anche il suo personale impegno con il club “nel quale sono cresciuto e gioco sin da quando avevo 9 anni”
Il centrocampista: “E’ un onore giocare in questo club”
Mora che ha esordito a soli 15 anni con la squadra B nell’incontro di Segunda Liga pareggiato 1-1 contro il Tondela, diventando il più giovane esordiente nella storia del calcio professionistico portoghese, è emozionato: “E’ un sogno – ha detto – giocare in questa fase della competizione. Ho sempre sognato di giocare per la prima squadra. Ora in Europa League cerco sempre di dare il massimo per rappresentare questo club. Ho sempre guardato un sacco di filmati e mio padre parlava sempre della vittoria dell’Europa League nel 2011. Ero ancora giovane quando l’abbiamo vinta, ma è stato un trofeo importante per il club. Vogliamo vincere di nuovo il trofeo quest’anno. È un onore giocare per uno dei club più grandi del mondo e sono davvero felice”.