
Claudio Ranieri, soprattutto negli ultimi giorni è stato etichettato dai nuovi acquisti, come ‘uno dei migliori allenatori al mondo’, ma è anche un signore, un gentlemen del calcio e nella gara contro il Venezia ne ha dato l’ennesima prova.
Il centrocampista del Venezia è rimasto a terra dopo lo scontro con Svilar
Quando al 59’ della partita Venezia Roma, ieri al Penzo, poco dopo il gol del vantaggio segnato da Dybala su rigore, in uno scontro con Svilar nell’area di rigore giallorossa, Kike Perez è rimasto a terra. Nonostante il gioco stesse proseguendo, con possesso palla della Roma, il centrocampista spagnolo non si è alzato e questo ha indotto il mister giallorosso a intervenire.

Il gioco stava continuando, ma è intervenuto Ranieri
Claudio Ranieri ha chiesto ai suoi uomini di fermare il gioco. Un’istanza accolta all’istante dai giocatori della Roma. La Joya, infatti, senza alcuna esitazione ha buttato il pallone fuori, in rimessa laterale per fermare il gioco in attesa che fossero accertate le condizioni del giocatore avversario, per il quale, per fortuna, non si sono registrate conseguenze.
Il gesto del tecnico giallorosso non è passato in sordina
Un gesto di fair play quello del tecnico testaccino che può sorprendere, ma che rientra in un codice etico non scritto nel quale vige l’obbligo di rispettare l’avversario e, nel caso di specie, accertarsi che Perez, rimasto a terra non avesse riportato dallo scontro con il calciatore giallorosso problemi più seri. Un ulteriore insegnamento, quello che oggi sir Claudio ha dato ai suoi giocatori, ma anche a tutti coloro che hanno assistito al match, di cosa sia il calcio.