Continua a tenere banco il caso di Carlo Ancelotti al Real Madrid. Nonostante le sue recenti dichiarazioni infatti il futuro del tecnico resta tuttora in bilico e la sua permanenza sulla panchina spagnola la prossima stagione non si può certo dare per scontata. Il suo nome, inutile girarci attorno, è stato accostato anche alla Roma: per molti tifosi – ci mettiamo dentro forse lo stesso sir Claudio – rappresenterebbe la miglior scelta possibile dopo una serie di errori (gravi) commessi negli ultimi tempi.
Fin qui, c’è da dire, la società giallorossa non si è sbilanciata e ancora non è chiaro quale sarà la strategia per il post Ranieri. “Vogliamo un allenatore per il quale la Roma sia la prima scelta” – ha dichiarato ieri in un’intervista Florent Ghisolfi – “ma non mi piace parlare del nuovo tecnico visto che il presente si chiama Ranieri”. Il problema, semmai, non è tanto che la Roma voglia tenere nascoste le carte; no, il problema è che prima di Natale si parlava di “decisioni per anticipare la concorrenza” e di “un mercato da fare in funzione del Mister che verrà“.
Nuovo allenatore Roma: un rebus non ancora risolto
C’è anche Farioli dell’Ajax in corsa per la panchina della Roma – (RomaForever.it)
Né una, nell’altra condizione (apparentemente) sembrerebbero essersi tuttavia realizzate. E forse nel secondo caso verrebbe perfino da pensare “meglio così”. Ad ogni modo, per ora, sulla panchina romanista resta un grosso punto interrogativo. Su quale profilo punteranno alla fine i Friedkin? Sarà un nuovo tecnico alla “De Rossi” (come Farioli), oppure si andrà sul sicuro cercando di convincere un top manager?
Certo, le recenti dichiarazioni fatte dalla società, intesa nuovamente come il tandem Ranieri-Ghiosolfi, hanno reso senza dubbio meno appetibile la piazza giallorossa considerando che a causa del fair play finanziario la Roma ha davanti a sé ancora due sessioni di mercato da fare col freno a mano tirato. Il timore è cioè allora quello che un “big” possa declinare eventuali proposte proprio a causa dell’incertezza che ad oggi avvolge Trigoria sul fronte campagna acquisti.
Ancelotti: la concorrenza è folta. Spunta l’ipotesi Brasile
Insomma, serviranno argomentazioni convincenti per spingere uno dei soliti noti – Sarri, Allegri, o chi per loro – ad accettare la proposta targata Friedkin. Non solo. Un altro rischio è che il voler temporeggiare troppo per non prendere decisioni sbagliate possa spingere nel frattempo i top manager a dire sì ad altre offerte: è il caso questo, ad esempio, di Carletto Ancelotti che oltre all’ipotesi Roma può contare su tante altre possibilità. Su di lui, ad esempio avrebbe messo gli occhi niente meno che il Brasile che lo vorrebbe come prossimo CT della selezione verdeoro.
Dalla CBF: “Deadline entro fine maggio”
Il portale OK Diario parla oggi in tal senso di un contatto che sarebbe avvenuto dalla CBF con l’entourage dell’allenatore dopo l’ultima Supercoppa Spagnola; ebbene, la federazione brasiliana avrebbe comunicato contestualmente ad Ancelotti anche una scadenza ben precisa per far sapere la propria decisione: “Ti diamo tempo fino a maggio“.