Claudio Ranieri - (RomaForever.it)
Ottavo risultato utile consecutivo, seconda vittoria in trasferta. Lo avevamo detto stamattina: vincere aiuta a vincere. Dunque bene così. Nella fredda e piovosa mattinata veneta, la Roma si prende i tre punti contro un Venezia non certo irresistibile, ma comunque che ci ha provato con orgoglio fino alla fine. A spuntarla però sono stati i giallorossi che sono riusciti a far valere il differente tasso tecnico nonostante le rotazioni – alcune abbastanza sorprendenti – decise da Ranieri.
Ancora una volta però ha avuto ragione sir Claudio che, senza troppi sforzi, è riuscito a trovare la chiave giusta per far sua la gara. Tutto sommato è bastato un gol del solito Dybala su rigore che è valso il successo al Penzo. Adesso i giallorossi potranno concentrare ogni sforzo sulla delicatissima sfida di giovedì prossimo: ma potranno farlo senza dubbio con l’umore giusto che soltanto una vittoria sa darti.
“Sono soddisfatto perché sapevo che la gara era difficile” – ha commentato il tecnico giallorosso nel post partita – “sapevo che serviva una grande partita per fare risultato qui“. Ranieri cita un dato particolare: “Analizzando le ultime dieci partite del Venezia è emerso che si sono concluse sempre con un gol di scarto. Quando hanno vinto, pareggiato, oppure perso. Quindi era necessaria una prestazione di questo tipo. Penso che abbiamo fatto una delle migliori partite”.
Al tecnico romano è stato fatto notare anche il giusto piglio col quale sono entrati in campo i giocatori dalla panchina: “L’atteggiamento mi piace sempre, faccio i complimenti ogni volta perché tutti danno il massimo. La volontà di dare il 100% c’è sempre, sta a me poi capire chi non può farlo in un dato momento”.
L’evidente buonumore per la vittoria, che serviva per risollevare l’ambiente dopo la cocente eliminazione in Coppa Italia, si è visto anche da alcuni passaggi dell’intervista che non sono sono sfuggiti. Come quando l’inviato di DAZN ha chiesto a Sir Claudio: “Ranieri, era talmente soddisfatto che voleva stare ancora in campo qua…”.
Riferendosi al fatto che l’allenatore, nonostante la pioggia, fosse rimasto sul terreno da gioco anziché rientrare negli spogliatoi. “No, non volevo stare in campo” – ha puntualizzato scherzando il tecnico romano – “Ho detto, ‘se devo aspettare meglio farla subito l’intervista’. E invece mi avete fatto aspettare là e adesso pure qua. E io pago l’abbonamento, ditemi com’è questo (ride, ndr)”.