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Il Dirigente dell’Area Tecnica giallorossa ha parlato alla stampa in queste ore. Un intervento piuttosto corposo nel corso del quale Ghisolfi ha voluto rimarcare alcune questioni importanti che riguardano i temi caldi del momento in casa Roma: calciomercato, nuovo allenatore, fair play finanziario, i Friedkin. Il DS giallorosso, dando seguito però a quello che già Ranieri aveva anticipato in conferenza stampa venerdì (come a dire: non poteva di certo smentire l’allenatore 24 ore dopo), ha parlato “di necessità di essere sinceri con i tifosi“.
E dunque è stato spiegato il perché, ad esempio Lucca e Frattesi non siano arrivati, oppure perché la Roma si sia ridotta l’ultimo giorno di mercato per comprare i calciatori. Qui puoi rileggere l’intervista integrale. Dopodiché si è parlato anche di futuro: “dalla proprietà che ha grandi progetti ma vuole vincere al contempo subito perché il tempo nel calcio non esiste” a quella che sarà la scelta del successore di Ranieri (“vogliamo uno che scelga questo club come priorità“). Insomma, un Ghisolfi preciso e puntuale: in attesa di passare dalle parole ai fatti.
Ghisolfi non ci gira attorno: “Paletti UEFA stringenti”. E traccia la rotta per il futuro
![frattesi all'inter 740](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/frattesi-allinter-740.jpg)
Nel nome della chiarezza verso i tifosi, allora, il Dirigente ha ribadito che i margini d’azione sul mercato sono davvero ridotti all’osso. “Il settlement agreement sottoscritto tra Roma e UEFA dura 4 anni, siamo al terzo, il più stringente“, ha spiegato il DS giallorosso. “Per capirci, noi dobbiamo andare a 20 km/h a fronte di un limite di 30 km/h. Perché prima si è andati a 50 km/h”.
Ecco perché, tirando le somme, il mercato di gennaio è stato così modesto. “Dovevamo prima cedere e poi comprare. Abbiamo dovuto attendere le mosse delle altre società“, ha ammesso Ghisolfi. Ciò non toglie tuttavia che, ha proseguito il DS, qualche colpo “da 90′” sia stato comunque tentato: “Siamo andati vicini a Frattesi lavorando con lui, l’Inter e l’agente. Vedremo se a giugno ci si potrà riprovare”.
Abbattimento monte ingaggi: “Cerchiamo certezze sostenibili”
Uno degli argomenti correlati a fair play finanziario e calciomercato è poi quello del monte ingaggi che la Roma, lo ha spiegato anche Ranieri, cercherà di abbassare. Ghisolfi, in tal senso, ha parlato di “certezze sostenibili da aggiungere a quelle che già ci sono“. Il DS, un po’ a sorpresa, entra anche nello specifico considerando che per tanti giocatori si è parlato di possibile cessione già a gennaio proprio per via dei loro stipendi pesanti. Due nomi su tutti: Paredes e Dybala.
Loro però, leggendo attentamente l’intervento del Dirigente romanista, compaiono nella lista di nomi sui quali, a questo punto, la Roma intende puntare già a partire dalla prossima stagione. “Koné, Dybala, Mancini, Ndicka, Svilar, Paredes”, questo l’elenco fatto da Ghisolfi.
Sei nomi ma non c’è Pellegrini
![pellegrini allenamento trigoria 740](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/pellegrini-allenamento-trigoria-740.jpg)
Tra questi calciatori, vi sarete accorti, manca tuttavia Lorenzo Pellegrini: il suo ingaggio è uno di quelli più “ingombranti” alla Roma e il fatto che il DS giallorosso non lo abbia menzionato è comunque una notizia. Visti i pregressi (almeno fino al derby) – e il possibile addio che era stato in realtà già ventilato – è chiaro che la sua posizione resta tutta da valutare nelle prossime settimane. Il suo contratto, non dimentichiamoci, scadrà nel 2026: ma per ora il club non ha ancora aperto al rinnovo. E adesso arrivano queste (non) parole d Ghisolfi…