![Friedkin 1200 as roma](https://www.romaforever.it/wp-content/uploads/2025/02/Friedkin-1200-as-roma-780x439.jpg)
Dietro ai successi di una squadra non c’è solo il campo, ma anche numeri, vincoli e strategie economiche. L’AS Roma si trova a dover gestire con attenzione ogni mossa finanziaria per rispettare il “settlement agreement“, un accordo che impone regole ben precise e che avrà un impatto significativo sulle prossime stagioni.
Il tetto da non superare
L’obiettivo è chiaro: entro la stagione 2025-2026, il club dovrà rientrare nei parametri stabiliti dal football earnings rule, evitando uno scostamento superiore ai 60 milioni di euro aggregati per gli anni 2024-2025. Un limite che impone grande attenzione nella gestione del bilancio, dove ogni operazione dovrà essere calibrata per evitare di compromettere i conti.
Le regole della UEFA non si fermano qui. Oltre alla sostenibilità complessiva, l’organismo europeo impone anche un attento controllo sulla differenza tra costi e ricavi derivanti dal mercato, rendendo ogni cessione e acquisto un tassello fondamentale per rispettare i parametri finanziari.
Le possibili sanzioni
Cosa succede se i vincoli non vengono rispettati? Le conseguenze possono essere pesanti. La Roma rischierebbe multe, limitazioni sulla rosa per la stagione 2027-2028, fino ad arrivare al divieto di tesserare nuovi giocatori e, nella peggiore delle ipotesi, l’esclusione dalle competizioni europee.
Ogni scelta, dunque, sarà determinante per il futuro del club. Le prossime finestre di mercato non riguarderanno solo l’aspetto tecnico, ma saranno strettamente legate alla necessità di mantenere gli equilibri finanziari. Gestire con lucidità sarà fondamentale per non compromettere il percorso della squadra a livello internazionale.