Allenamento a Trigoria - RomaForever.it
La Roma sta rischiando di perdere una delle sue giovani promesse. Il PSG è pronto a scippargli il portiere italo-brasiliano Renato Marin che, insieme a Sergej Levak, Lovro Golic, Alessandro Romano, Mattia Mannini e Giulio Misitano ha il contratto in scadenza a fine stagione.
Il pressing del club francese potrebbe convincere l’estremo difensore a lasciare Trigoria. Una eventualità che è, come riporta l’esperto di mercato Lorenzo Canicchio, sempre più concreta. Anche se, al momento, si tratterebbe solo di “un interesse. Nessun accordo. La Roma ha fatto la sua seconda offerta e il giocatore sta ancora pensando”, ma la situazione sembra tale da far ritenere che Marin sia “molto più vicino a Parigi che alla Roma”.
Marin è il terzo portiere della prima squadra – dopo Svilar e Gollini – seppure non ha al suo attivo nessun gettone di presenza. È sceso, invece, in campo con la Primavera in undici gare e incassato tredici gol.
Il club giallorosso aveva fatto una prima offerta di rinnovo, senza modifiche dalle cifre previste nel contratto in scadenza che l’estremo difensore ha rifiutato. Ne è seguita una seconda sulla quale Marin sta riflettendo.
Il grande interesse che il PSG sta dimostrando nei suoi confronti, pronto ad accoglierlo già da giugno prossimo, resta allettante, soprattutto con Donnarumma in scadenza di contratto e il terzo portiere in partenza, per lui ci sarebbe la possibilità di essere il secondo estremo difensore della squadra.
Di fronte all’offerta del club giallorosso e alla proposta della compagine francese, Marin ha deciso di prendersi un po’ di tempo per riflettere e bisognerà aspettare un po’ per verificare dove sarà il futuro dell’estremo difensore italo-brasiliano.