Friedkin, arriva la critica più aspra: “Uno dice A, l’altro Z”, il doppio allarme fa tremare i tifosi

Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia sono tornati dubbi e perplessità in casa Roma: e a far discutere è ancora il calciomercato (ma non solo)

Luca Mugnaioli -
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I Friedkin – (RomaForever.it)

Se il mercato di gennaio doveva rialzare l’asticella delle ambizioni giallorosse beh, possiamo dire che non solo non l’ha fatto, ma anche aumentato le perplessità su quelli che sono i piani societari. Sì perché al di là di chi è/non è arrivato – il bilancio si è chiuso con cinque entrate e cinque uscite, ma con nessun nome di spicco preso – ciò che alimenta più dubbi è dove si voglia andare a parare. Spieghiamoci meglio. La stagione in corso continua ad essere un susseguirsi di scelte onestamente poco incomprensibili che non lasciano intuire quale sia il vero obiettivo del club.

E questo è ovviamente un problema. Il mercato invernale è stato soltanto l’ultimo atto di una lunga serie: nell’ordine prima era stata annunciata una rivoluzione (che non c’è stata), poi che ci sarebbero stati acquisti pensando al nuovo allenatore che sarebbe stato quindi deciso con largo anticipo. Risultato? Niente scossoni e acquisti rimandati all’ultimo giorno utile.

Cosa ci dice il calciomercato (modesto) della Roma

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Florent Ghisolfi: il mercato invernale non ha acceso l’entusiasmo dei tifosi – Foto: Salvatore Fornelli (RomaForever.it)

Tirando le somme – al di là delle dichiarazioni di rito (Ghisolfi ha detto di essere soddisfatto per aver raggiunto gli obiettivi prefissati, e Ranieri gli ha fatto i complimenti), la sensazione è che la Roma, in realtà, abbia voluto prendere tempo. Al netto dei paletti imposti dalla UEFA.

Operazioni di basso profilo, uno entra, uno esce, rosa coperta numericamente. Stop. “I colpi di mercato saranno collegati col nuovo tecnico”, diceva Ghisolfi a inizio dicembre. E se due mesi dopo ci ritroviamo a dover sperare che non sia così, qualcosa deve non aver funzionato.

Ranieri e Ghisolfi in direzioni opposte? Il dubbio è legittimo

Di questo avviso è ad esempio il noto giornalista de Il Messaggero Stefano Carina che stamani in radio a espresso tutte le sue perplessità circa l’operato della società gestita dai Friedkin. “Prima Ghisolfi ci dice una cosa, che il mercato è collegato al nuovo allenatore e che tutto verrà fatto per anticipare le mosse. Poi però gli acquisti arrivano all’ultimo istante e Ranieri dice che il nome sarà annunciato al termine della stagione“, ha dichiarato il cronista.

La chiosa è pungente: “Uno dice A, l’altro Z“. Ricordate? Lo avevamo detto anche in questo nostro articolo di qualche giorno fa. Dubbi sono stati sollevati inoltre, ma era inevitabile, anche sulla campagna acquisti visto che nessuno dei nuovi arrivati sembra “in grado di strappare l’occhio”. “Sono andato a rivedere ad esempio Salisburgo Roma perché il ragazzo (Gourna-Doauth, ndr) non mi aveva particolarmente colpito. E infatti aveva giocato male quella partita”, ha aggiunto Carina.