Ranieri in conferenza stampa - RomaForever.it
La Roma torna a pensare al campionato di serie A e alla 24esima giornata. I giallorossi sono tornati immediatamente al lavoro all’indomani della sconfitta contro il Milan e la conseguente esclusione dalla Coppa Italia.
Domenica la squadra di Ranieri cercherà di conquistare il match fuori casa contro il Venezia, per riprendere la corsa alla conquista di un posto in Europa League. Una gara che il mister giallorosso deve preparare bene per puntare a una vittoria indispensabile per risalire la classifica, il morale dei giocatori e la credibilità nei confronti dei tifosi estremamente delusi dalla sconfitta a San Siro.
È stato proprio il tecnico della Roma a presentare l’incontro di domenica contro il Venezia, in una conferenza stampa che ha preso il via alle 13.05 di oggi, venerdì 7 febbraio a Trigoria. Tante le domande rivolte all’allenatore per cercare di scoprirne le intenzioni e anche lo stato d’animo dopo la batosta contro il Milan.
INIZIO CONFERENZA ORE 13.05
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Ranieri chiarisce subito il mercato appena concluso
Quello che ho detto sui Friedkin è vero. Hanno speso una barca di soldi. Qualcuno dice che li hanno spesi male, forse è vero. Ma hanno speso 1 milione e 200mila euro e forse ne metteranno un altro per lo stadio. Le spese sono sostenute e questo si ripercuote sul mercato, anche quello di giugno e forse anche quello di gennaio del prossimo anno. Dobbiamo vedere di far entrare soldi che sia l’Europa, ci sono molte cose che vanno valutate per portare soldi. Oltre un tetto di straforo non possiamo andare altrimenti stiamo fuori dall’Europa per due o tre anni. Si cerca, perciò di gestire quello che si ha. Per questo sono super contento. Hanno fatto quello che potevano…
Gli inglesi dicono una cosa meravigliosa per noi romani: “Roma non è stata fatta in una notte”. Date tempo a questa proprietà di fare quello che hanno in mente. Ci riusciranno? Io da tifoso romanista me lo auguro. Critichiamo il giusto ma sappiamo dire le cose
Perché dopo Como è filtrata la volontà di rivoluzionare le cose?
A me non lo hanno detto. Non è filtrato niente. Chi ha fatto filtrare questa cosa non è un nostro amico. Ora non si può cambiare. La linea della prossima estate sarà abbassare il monte ingaggi. Possiamo comprare un giocatore a cento milioni ma poi dobbiamo garantirgli lo stipendio. Abbiamo un tetto oltre il quale non possiamo andare!
Come ha trovato i nuovi acquisti? Quattro su cinque arrivano da campionati diversi dai nostri?
Questi ragazzi sono convinto che si ambienteranno presto. Ma giocando ogni tre giorni non è facile. Siamo a buon punto ora vediamo come fare. Rensch come avete visto l’ho buttato dentro e piano piano farò così con gli altri
Prima della partita con il Milan ha detto che sui nuovi arrivati ha dato lei l’ok, vuol dire che non li ha scelti lei e se non li ha scelti lei oltre al direttore chi li ha scelti il nuovo allenatore?
E daglie co sto nuovo allenatore… Abbiamo messo su un gruppo di scouting con il quale copriamo tutto il mondo, io ho detto quale futuro ci riserva, e questi signori ci porta cinque sei giocatori di quelli fattibili. Sono diversi i fattori dei quali tenere conto. Io do l’ok rispetto alle necessità e quello che possiamo spendere
La Roma in trasferta e le sue difficoltà, ma i tifosi sono preziosi anche fuori casa. Domenica mancheranno.
Purtroppo sarà così. E so che mancheranno, mi vengono i brividi a pensare al coro che hanno cantato a Milan
Su Milan Roma, la Roma è arrivata in ottime condizioni, s’è data una spiegazione per quello che è successo. È mancato qualcosa? A livello mentale magari…
Ci sono state difficoltà nel trovare subito le punte e Dybala loro ci rimettevano in difficoltà. Poi si sono ripresi ed è andata meglio. Io ho fatto i complimenti ai miei ragazzi e loro hanno continuato a lottare anche sul 3-1. Poi ci sono stati ragazzi al di sotto delle loro caratteristiche, ma non sono macchine alle quali dai la carica… Loro hanno dato il cento per cento. Troverete novità sorprendenti, tra i convocati mancheranno Hummels e Paredes. Apriti web… E non perché hanno giocato male, perché hanno fatto tutto il possibile
Guardate da dove siamo partiti, ha detto l’altro giorno. Poi Hummels ha detto di aver preso decisioni sbagliate dal 41′. Al di la dell’impegno che mettono tutti i giocatori, essendo una squadra ‘malata’ con necessità di un medico che la curasse, non è che in alcune partite che i giocatori pensano di essere guariti e quindi fanno un tipo di partita che non è nelle corde di una Roma ancora malaticcia?
Il Napoli lo scorso, anno quello di quest’anno… ci sta. Nello sport un anno può andare male uno benissimo. Nei cambi del Milan sono entrati i titolari… Teniamoci stretta questa Roma, amiamola non a parole, ma con i fatti. Io sono anziano, diversamente giovane e quando andavo in curva si diceva: ‘La Roma non si discute si ama’. Ora non è più così, prima si discute poi si ama, e non è bello perché questi ragazzi stanno dando tutto. Ora andiamo a Venezia e pensate sia una partita facile, guardatevi le ultime nove partite hanno vinto, perso e pareggiato. Quelle che hanno perso lo hanno fatto con un gol di scarto. È una squadra con la quale dobbiamo lottare dall’inizio alla fine. Lì voglio vedere la Roma. Non ero preoccupato dell’Eintracht, del Napoli del Milan, qua voglio vedere il carattere, poi si può perdere…
A proposito della partita col Venezia, siamo sicuri che Di Francesco non può segnare… Ma a proposito di Di Francesco, secondo lei è stato un po’ sfortunato? E su come si affronta il Venezia
Sì, è stato sfortunato perché è un ottimo allenatore. Il Venezia, come tutte le sue squadre giocano molto bene e cercherà di salvare la squadra. Hanno preso 9 giocatori e stanno facendo il possibile e io glielo auguro, ma dopo domenica…
Su Paredes, come va? la sua situazione contrattuale qual è? È scattato il rinnovo automatico? I nuovi arrivati saranno in campo a Venezia?
Qualcuno a Venezia ci sarà. Del contratto di Paredes stanno parlando, credo siano scattate le condizioni per il rinnovo, ma stamattina ho avuto mille cose da fare e non l’ho chiesto. Ma ero sicuro che sarebbe rimasto
Abraham ha deciso la partita contro il Milan con una doppietta, è un giocatore che potrebbe rientrare nei piani della Roma per il futuro?
Credo sia stato un contratto d’onore tra Roma e Milan, lui era uno di quei giocatori che prendeva un ingaggio importante e ci permetterà di abbassare quella quota che ci permette di operare