Roberto Pruzzo ha commentato il mercato della Roma - (RomaForever.it)
C’è scetticismo stamattina tra i tifosi della Roma per il mercato invernale. Ad onor del vero, verrebbe da pensare, non sarebbe corretto nemmeno parlare di “delusione” nel senso che, guardando ai profili acquistati dai giallorossi, alzi la mano chi è in grado di esprimere un giudizio sul loro (reale) valore. Sì perché al di fuori magari di qualche addetto ai lavori i nuovi arrivati sono sconosciuti ai più. Tifosi compresi. In ogni caso è chiaro, questo sì possiamo dirlo, che il popolo romanista si aspettava qualcosa in più.
Il club, come vi abbiamo raccontato ieri, alla fine ha sì chiuso un triplo acquisto ma due di questi facevano le riserve nelle loro rispettive squadre. L’unico titolare, l’esterno Salah-Eddine, è stato comunque prelevato dal campionato olandese in una squadra non certo di primissimo piano. Insomma, chi si aspettava la rivoluzione annunciata dai Friedkin dopo Como in questo senso sì può dirsi assolutamente deluso.
Chiaramente il tema è grande protagonista stamani in tutte le trasmissioni radiofoniche. Un commento è arrivato anche dal bomber Roberto Pruzzo il quale però, dobbiamo precisarlo, più che esprimere una valutazione negativa ha espresso perplessità. Legate proprio al fatto che questi calciatori siano davvero poco conosciuti.
“Voglio fare una domanda stupida” – ha esordito l’ex attaccante giallorosso rivolgendosi al giornalista de Il Messaggero Stefano Carina (anche lui collegato in diretta) – “cosa puoi dirmi di questi giocatori presi dalla Roma?”. Il cronista, dal canto suo, è stato abbastanza netto: “Si tratta di tre colpetti e nulla più. Due facevano le riserve, uno è titolare nella sesta squadra d’Olanda”.
Pruzzo ha quindi aggiunto: “Ieri sera ho girato la lista degli acquisti dei giallorossi ad un super esperto di calcio internazionale, che conosce praticamente tutti i giocatori. Beh, anche lui devo dire che non sapeva chi fossero”. Insomma, da questo punto di vista le premesse non sono certo entusiasmanti. Speriamo quindi che gli innesti presi da Ghisolfi – ovvero Nelsson, Salah-Eddine e Gourna-Douath (qui le loro schede complete) – sappiamo smentirci sul campo.