Inizia oggi l’ultimo giorno di calciomercato. Dopo ore frenetiche e convulse resta l’ultimo atto da recitare. Ultimo ma non per questo meno importante. La storia recente ci ha dimostrato come in realtà siano paradossalmente i più importanti proprio i momenti a ridosso della chiusura ufficiale delle trattive. Come accaduto del resto nella campagna estiva.
Anche stavolta infatti sono ancora i colpi che aspettano di essere definiti. Una vera e proprio corsa contro il tempo per le società che, nel tentativo di condurre in porto gli affari, devono inevitabilmente fare i conti con il cronometro che si fa sempre più pressante. Un po’ come quando a scuola si studiava all’ultimo istante o si doveva consegnare un compito in classe.
Intanto è opportuno chiarire che la giornata odierna, quella di oggi lunedì 3 febbraio 2025, potrà essere sfrutta appieno dai club di serie A. Un aspetto non indifferente soprattutto perché è in cerca del classico affare last minute.
A differenza del recente in passato infatti è stato disposta disposta una sorta di extra time, passateci l’espressione, per le trattative. Ci sarà infatti tempo fino alla mezzanotte per depositare i contratti. Dopodiché tutto dovrà essere rimandato all’estate. In questo articolo potete seguire la diretta minuto per minuto fino al gong ufficiale.
Novità riguarderanno anche la prossima estate. Si perché in occasione del mondiale per club, quest’anno in una formula tutta inedita sulla falsa riga della competizione per Nazioni, ci sarà una finestra speciale di calciomercato. Carta e penne, queste le date da segnare in agenda: dal 1 al 10 giugno.
A prendere parte a questa sessione potranno essere tutte le società e non soltanto quelle che prenderanno parte al torneo. Dopodiché, scaduto il termine fissato, appuntamento consueto al 1 luglio quando inizierà la tradizionale finestra estiva.
Attenzione infine alle diverse scadenze per quanto riguarda ancora la sessione di riparazione. Sì perché se per molti campionati il termine ultimo per le trattative è fissato in egual modo alla mezzanotte di oggi, altri Paesi hanno adottato regole differenti. Un problema ben noto e spesso sottolineato dagli allenatori che spesso si ritrovano a dover fare i conti con partenze last minute che però, evidentemente, poi non possono essere rimpiazzate.
Ad ogni modo ecco il calendario da tenere sott’occhio:
Già chiuso invece il mercato invernale in Grecia e Danimarca dove le trattative si sono bloccate lo scorso 31 gennaio.