Nel panorama dell’opinione sportiva, le parole di Ugo Trani non passano mai inosservate. Il giornalista e opinionista radiofonico ha espresso il suo pensiero ai microfoni di Teleradiostereo 92.7, durante la trasmissione ‘Te la do io Tokyo‘, soffermandosi su diversi temi caldi legati alla Roma e al futuro del club.
“Peccato che la Roma contro il Napoli ha segnato tardi perché avrebbe anche potuto vincerla.” Un rammarico che si mescola all’analisi di una partita in cui i giallorossi hanno mancato l’occasione di portare a casa il risultato pieno. Trani ha poi acceso i riflettori su alcuni giocatori arrivati nel mercato recente, esprimendo perplessità sulle loro qualità. “Nelsson non ha mai giocato quest’anno, ha fatto lo spettatore nel girone d’andata. Le uniche presenze le ha fatte nei preliminari di Champions.”
Dubbi e speranze per la Roma che verrà
Non meno scetticismo ha riservato a un altro nome nuovo, senza lasciarsi andare a facili entusiasmi. “Mi fido un po’ di più di Salah-Eddine che è un ragazzo. Ma non posso credere che sia un fenomeno, altrimenti lo avremmo conosciuto tutti.” Un pensiero che lascia trasparire la preoccupazione per la qualità degli ultimi arrivi e un confronto diretto con chi ha lasciato il club. “Arrivo a dire che quelli che sono arrivati potrebbero essere peggio di quelli che sono partiti.”
Tra le varie tematiche affrontate, il giornalista ha anche parlato del tanto discusso nuovo impianto della Roma, lasciando una previsione che potrebbe dare speranza ai tifosi. “Stadio? Penso sia possibile che nel 2028 sia pronto.” Un’affermazione che accende le speranze di chi sogna di vedere la squadra giallorossa giocare in una casa moderna e all’altezza delle ambizioni del club.