La Roma, dal giorno in cui è arrivato Claudio Ranieri a oggi, è cambiata. È diventata una squadra solida, compatta e soprattutto competitiva.
La ‘nuova’ Roma è sotto gli occhi di tutti anche di grandi ex, come l’attuale vicepresidente esecutivo della UEFA, Zibi Boniek, che ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Retesport per sottolinearne i pregi e suggerire gli obiettivi da perseguire.
Proprio a quest’ultimo riguardo ha evidenziato: “L’Europa deve essere l’obiettivo principale della Roma, può dare una svolta anche alla prossima stagione. Gli avversari (il Porto) non sono imbattibili e dovrebbe essere una priorità per la squadra di Ranieri. L’Europa non è solo un sogno, ma una realtà anche perché i giallorossi in campionato non riusciranno a raggiungere la Champions e non retrocederanno”.
Rispetto ai movimenti di calciomercato che coinvolgono il club giallorosso Boniek ha sottolineato: “Non apporterei tante modifiche, non cambierei gli attuali equilibri. Credo sia giusto lasciare a Ranieri questa squadra che sta mettendo bene in campo con ruoli definiti”.
Come successo a tutti in questi mesi di gestione Ranieri anche il vicepresidente esecutivo della UEFA si è soffermato sul campione tedesco: “Ogni volta che Hummels tocca palla penso a Juric” e poi ha aggiunto: “Ma siamo sicuri che Shomurodov sia inferiore a Dovbyk?”
Il pensiero va poi alla prossima sfida, quella di domani contro il Napoli. Una partita difficile per la Roma in vista della quale l’ex attaccante giallorosso ha suggerito: “El Sharawy potrebbe giocare dal 1’ e magari anche Baldanzi. Ma la decisione spetta a Ranieri che sta facendo benissimo”.
E sul tanto discusso capitano giallorosso, Lorenzo Pellegrini, Boniek ha dichiarato: “Un recupero straordinario quello fatto da Ranieri. L’ho visto diverso e volenterose con interventi in scivolata per aiutare la squadra in difesa. Ha qualità tecniche eccellenti, ma è un ragazzo che deve stare bene sul piano psicofisico”