È ormai chiaro che Eldor Shomurodov sta aspettando che la Roma concluda l’affare per un nuovo attaccante, prima di raggiungere la sua nuova squadra, il Venezia.
L’acquisto di un vice Dovbyk resta un obiettivo primario
Il futuro del centravanti uzbeko è nel club lagunare, ma la sua partenza è condizionata all’arrivo di un sostituto. Negli obiettivi di mercato è chiaro che il vice Dovbyk sia di prioritaria importanza per la Roma e mister Ranieri.
Due gli attaccanti sui quali aveva messo gli occhi Ghisolfi, ma…
Sono diversi i nomi che si sono susseguiti in questa finestra di mercato. Alcuni affari sono stati archiviati a causa di costi impossibili per il club giallorosso. Ghisolfi ha dovuto allontanare l’idea di arruolare ottimi attaccanti come Lorenzo Lucca dell’Udinese o anche Georges Mikautadze del Lione, perché troppo costosi. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, i due calciatori sono stati valutati entrambi 30 milioni di euro. Una cifra inaccessibile per la Roma.
Il ds ha dirottato le sue attenzioni verso altri due centravanti
Il direttore sportivo ha, pertanto, dirottato il suo interesse verso altri giocatori e sono finiti nel suo mirino Breel Embolo del Monaco e Isaac Romero del Siviglia, il cui prezzo è tra i 12 e i 15 milioni di euro. Sicuramente un prezzo più accessibile.
La Roma sta trattando con il club francese
Già dalla giornata di ieri il ds giallorosso ha aperto le trattative con il club francese per cercare di concludere l’affare per Embolo, anche se lascia ancora aperta la possibilità di un dialogo con il Siviglia che, almeno fino a ieri, ha dichiarato di non essere stato contattato.
Questi ultimi giorni di calciomercato sono decisivi. A Ghisolfi non sono consentiti errori, la Roma ha estremo bisogno di un attaccante da affiancare al titolarissimo ucraino, Artem Dobvyk.