Roma si prepara a vivere giorni di alta tensione con l’arrivo di 3500 tifosi dell’Eintracht Francoforte in vista della sfida di Europa League allo Stadio Olimpico. La città, già teatro di scontri in passato, vede le forze dell’ordine in stato di massima allerta, con misure di sicurezza rafforzate per evitare episodi di violenza. Un tavolo tecnico presieduto dal questore di Roma ha messo a punto il piano per gestire l’ordine pubblico in un contesto che si preannuncia infuocato.
Tra i vari gruppi attesi, oltre ai tifosi tedeschi, potrebbero esserci infiltrati da altre città. La presenza di ultras di Bergamo, legati all’Eintracht da un gemellaggio storico con l’Atalanta, potrebbe accentuare la rivalità con i romanisti. Anche i napoletani, reduci dagli scontri dello scorso anno con i supporter tedeschi, potrebbero tentare una rivalsa. L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive ha già imposto restrizioni ai tifosi del Napoli per la sfida contro la Roma in campionato, proprio per prevenire situazioni di rischio.
Gemellaggi e alleanze tra tifoserie europee contribuiscono a rendere il quadro ancora più complesso. I romanisti possono contare su rapporti consolidati con gli ultras greci del Panathinaikos, i croati della Dinamo Zagabria (BBB) e gli spagnoli dell’Atletico Madrid. Striscioni e bandiere di questi gruppi sono spesso visibili sia all’Olimpico che in altri stadi europei, segno di una rete di supporto internazionale.
Ad alimentare ulteriormente le tensioni c’è la dimensione politica delle due curve. La tifoseria dell’Eintracht ha radici storicamente di sinistra, ma negli ultimi anni sono comparsi striscioni di estrema destra all’interno della loro curva, creando divisioni interne. Dall’altra parte, una parte degli ultras romanisti è legata a ideologie opposte, un contrasto che già in passato ha portato a scontri violenti. Nel 2018, proprio in occasione di una partita all’Olimpico, si verificarono gravi incidenti con feriti e 14 Daspo emessi nei confronti di tifosi laziali.
Le autorità hanno già predisposto la chiusura delle aree più sensibili della città, con le fontane storiche di Trevi, Piazza di Spagna, Piazza del Popolo e Repubblica transennate per prevenire danni. Dopo gli scontri della scorsa settimana tra ultras laziali e tifosi dell’Athletic Bilbao, che hanno causato nove feriti e diversi arresti, Roma si prepara a un’altra notte di tensione. La speranza delle forze dell’ordine è che la sorveglianza rafforzata eviti un nuovo capitolo di violenza nelle strade della Capitale.