La Roma cerca domani un’importante qualificazione europea. La squadra allenata da Ranieri dovrà infatti battere l’Eintracht di Francoforte per evitare qualsiasi calcolo e ottenere così l’accesso ai playoff di Europa League. Uscire a questo punto della stagione dal torneo rappresenterebbe un ulteriore fallimento di una stagione che proprio adesso sta vedendo qualche timido segnale di ripresa da parte dei giallorossi. Di conseguenza sarà assolutamente vietato sbagliare.
Per il tecnico romano si tratta in buona sostanza del vero primo test da quando è tornato alla Roma dopo quanto di buono, buonissimo fatto sin qui: una sfida da dentro o fuori che ci dirà molto su quali potranno essere le ambizioni in questa seconda parte di stagione. Le coppe infatti, non è certo un mistero, potrebbero diventare il principale obiettivo per i giallorossi, dunque bisognerà centrare a tutti i costi il passaggio del turno.
L’occasione è stata utile, ovviamente, per parlare di mercato ma Ranieri ha subito messo in chiaro la sua posizione interrompendo anche la domanda del giornalista che era pronto a chiedergli della situazione difensore: “Non parlo di questo“. Il tecnico romano ha quindi spiegato cosa è successo con Hermoso, volato proprio in queste ore al Bayer Leverkusen.
“Hermoso? Quando sono arrivato era infortunato. Lui mi piace molto, bello, grintoso. Altrimenti non fai così tante partite all’Atletico Madrid. Dopodiché lui ha raggiunto un buono stato di forma ma voleva giocare di più, lo capisco. Io però non posso dire a nessuno ‘tu giochi’. Ho sempre detto che resta alla Roma chi è contento. Dunque ha chiesto di andare via e così è stato”
Dopodiché si è parlato anche, tra i tanti argomenti, di Leandro Paredes e del suo futuro:
“A Udine senza di lui sapevo che avrei pagato in qualità ma ero convinto che i giocatori in campo avrebbero fatto bene. Futuro? Tutte le voci che sento su di lui arrivano dalla stampa. Come detto su Hermoso qualora non volesse rimanere non lo tratterrei”.