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Interviste

Roma Eintracht, Ranieri senza freni: “Questo non si addice alla squadra”, botta e risposta col giornalista

Claudio Ranieri e Mats Hummels hanno risposto alle domande dei giornalisti, in vista della gara di Europa League

L’appuntamento di domani sera all’Olimpico è fondamentale per accedere ai playoff. La Roma alle 21 di oggi, giovedì 29 gennaio scenderà in campo per l’ottava giornata di Europa League contro l’Eintracht Francoforte e non può permettersi errori, dovrà quantomeno ottenere un pareggio.

Stamattina squadra a Trigoria per la rifinitura

Ranieri, come di consueto, oggi, ha risposto alle domande dei giornalisti. E come è abitudine nelle partite di Europa League, il mister giallorosso verrà accompagnato da uno dei suoi uomini. Stavolta è toccato al campione tedesco Mats Hummels. Il difensore e il mister sono intervenuti in conferenza stampa alle 13, subito dopo l’allenamento di rifinitura a Trigoria.

Hummels in conferenza stampa con Ranieri in vista di Roma Eintracht – RomaForever.it

Dopo l’allenamento, Ranieri risponderà alle domande dei giornalisti

Tante le domande che sono state rivolte al tecnico giallorosso, per cercare come succede sempre di carpire qualche indiscrezione, magari sul calciomercato. Ma su questo punto Ranieri è stato categorico: “Del mercato non parlo!”

INIZIO CONFERENZA ORE 13.08

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Vista la posizione in classifica, chiedo a Ranieri, le coppe diventano le competizioni più importanti? A Hummels chiedo se si aspettava di essere così forte: terzo in Bundesliga e secondo in Europa League. Te lo aspettavi?

Ranieri: ogni partita è importante per noi. Sono arrivato che tutti avevano paura di cosa potesse fare la Roma adesso dobbiamo solo pensare a fare bene, alla fine vedremo quello che saremo stati capaci di fare

Hummels: L’Eintracht la conosco bene, è molto forte in grado di organizzarsi bene in campo e gioca con molti automatismi, sono giocatori che conosco molto bene, queste posizioni in Budesliga e Europa League sono meglio del previsto ma non è una sorpresa, è una squadra molto forte

Domani avrà solo tre difensori centrali veri, cosa è successo con Hermoso, come mai non è riuscito a inserirsi nelle rotazioni?

Ranieri: Hermoso quando sono arrivato era infortunato, si è messo al pari degli altri. È un giocatore che mi piace molto, bello, grintoso se no non giochi tante partite con l’Atletico Madrid. Sono partito con determinati giocatori, lui è arrivato a un buono stato di forma, ma giustamente lui vuole giocare e allora preferisce andare via. Io voglio giocatori felici e capisco che un giocatore del genere voglia andare via, perché merita di giocare

A Hummels vorrei chiedere se hai sentito Gotze, se sì cosa vi siete detti? Se gli hai ricordato che hai segnato 5 gol contro l’Einhtracht?

Hummels: Questa dei cinque gol non la ricordavo neanche io. D’altra parte ci sono tanti amici in questa squadra e molti li sento regolarmente, ma della partita non abbiamo parlato. Sono felice di scendere in campo e trovare tanti amici, è un piacere unire lo sport ai rapporti di amicizia

Domani non ci sarà Rensch che ha impattato bene contro l’Udinese, ma con l’arrivo dell’olandese può pensare di riportare Saelemaekers alto a sinistra?

Ranieri: Certo, con l’arrivo di Rensch posso variare alcune cose, posso giocare anche a quattro in difesa e questo mi permette di cambiare le cose più volte

A Hummels, domani per la Roma è quasi una finale. Da quando sei qui è forse la partita più importante che ti trovi a giocare con la maglia della Roma?

Hummels: Sì potremmo dire che si tratta di una sorta di finale, è una partita importante che andiamo a giocare all’Olimpico, anche se dovremo vedere come si posizioneranno le altre squadre, ma la giocheremo in casa nostra e speriamo questo possa aiutare.

Mister già tante volte ha detto che Paredes è centrale nel suo gioco, anche nell’ultima partita è mancato lui e la Roma ha verticalizzato poco, ci sono in questa rosa alternative? Cristante può esserlo? Leandro andrà via o resterà fino alla fine della stagione?

Non ho sentito tutte queste voci. Le sento da voi, da lui non ho sentito nulla. Se non vuole restare, farei le stesse considerazioni che ho fatto per Hermoso, non trattengo nessuno che non vuole restare. Cristante potrebbe, con caratteristiche differenti, sostituire lui Paredes. Sono due giocatori complementari e potrebbero giocare benissimo insieme. A Udine sapevo che avrei pagato in qualità, ma è una cosa che dovevo fare assolutamente, ma i ragazzi hanno fatto una buona partita.

A Hummels, la Roma è tornata a vincere in trasferta contro l’Udinese. Cosa manca, secondo te, a questa Roma per fare quel passo in più e trovare continuità anche fuori dall’Olimpico?

Stiamo facendo continui passi avanti. Abbiamo ottenuto risultati positivi anche in altre partite, contro il Milan, contro il Tottenham, contro il Bologna. Si tratta di un processo di crescita che sta avendo una certa continuità. Da quando è arrivato il mister due mesi fa stiamo dimostrando una certa continuità di miglioramento

La Roma deve affrontare, oltre questa partita, il Napoli e poi il Milan in Coppa Italia. Tre partite importanti contro tre grandi squadre e lo score contro le grandi del campionato la Roma è un po’ bassino. Oltre alle considerazioni più ovvie e cioè che si tratta di grandi squadre che sono difficili da battere, c’è qualcosa da migliorare?

Si può sempre migliorare sia l’approccio che la parte finale. Quando si gioca contro grandi squadre che stanno andando bene devi fare un superlavoro per cercare di arginarle e creargli dei problemi. I ragazzi stanno riuscendo. Mi sono meravigliato contro il Napoli che non abbiamo giocato come speravo, ma poi ho visto i miglioramenti nelle partite successive e questa crescita è la cosa migliore che un allenatore possa vedere

Ciao Mats, sei partito in maniera un po’ complicata, ora sei un pilastro della squadra, come va dal punto di vista della lingua, visto che anche in campo sei costretto a parlare con i tuoi compagni? Stai valutando di restare un’alta stagione o ne parlerai solo a fine stagione?

Hummels: sulla lingua posso dire che capisco il cinquanta per cento delle domande. Poi quando ci alleniamo parliamo in italiano, in inglese. Per quanto riguarda il futuro vedremo, ci sono anche questioni private da valutare prima di prendere una decisione.

Soulè, ho visto che dal suo arrivo su 10 partite di campionato ha una media di due minuti e 45 a partita, mentre in Europa questo trend cambia: più di un tempo a partita. Nella sua idea il calcio di Soulè si sposano di più con il calcio europeo, dove c’è più spazio e un gioco diverso?

Non ci avevo fatto caso a questa differenziazione. Per me è un grande giocatore, ha bisogno di sveltire la sua manovra e di essere più concreto. Sono convinto che sarà un ottimo giocatore per il futuro della Roma.

A Mats, sei di natura un’ottimista, o credi realmente che la Roma possa realmente arrivare sopra la Lazio perché sta vedendo che la squadra sta crescendo e sta cambiando e quindi pensa che possano esserci una serie di vittorie che rendono possibile a obiettivi che al momento sembrano difficili?

Hummels: l’ho detto perchè ho avuto modo di constatare direttamente qual è la qualità della squadra con giocatori che possono giocare ovunque. La Roma ha una rosa molto ampia. Sicuramente non è facile, ma sono risultati che vedo ed è per questo che sono ottimista.

In questi giorni s’è parlato molto della lite tra Conceisao e Calabria per la partecipazione a un concerto. Lei come si pone in questi casi?

Ranieri: Mi hanno chiesto il permesso e li ho mandati

Vorrei chiedere a Mats, con il Bologna, in alcuni momenti mancavano di equilibri;  in alcuni contesti sembra una squadra pigra. Come mai a volte non sembrate un gruppo equilibrato? Come mai sembrate eccessivi in alcuni atteggiamenti e indolenti in altri?

Hummels: È un qualcosa che può capitare. È una squadra che è cambiata molto negli ultimi mesi, per il mercato estivo e l’avvicendamento di tre allenatori in pochi mesi, quindi possono mancare automatismi in campo. Con il Bologna abbiamo avuto alcuni problemi sui contropiedi, ma può succedere. In generale penso che l’equilibrio ci sia

Ranieri: Non sono d’accordo a definire pigra questa squadra, possiamo sbagliare per eccesso di voler fare. Ma pigra onestamente la Roma non l’ho mai vista. In relazione alla pigrizia mentale di consentire agli avversari di ribaltare il vantaggio conquistato, sono d’accordo.

Mats, lo scorso anno in Champions League, spesso la domenica facevi metà tempo o non giocavi proprio, anche quest’anno state facendo questo tipo di scelta oppure vivete partita per partita?

Hummels: io gioco sempre volentieri se l’allenatore mi vuol far giocare. Non ho capito bene il senso della domanda.

Se giocavi il mercoledì, la domenica giocavi meno

Hummels: Non ci avevo neanche fatto caso

Mats, sembri sempre molto felice in allenamento, come ti senti qui a Roma? 

Hummels: Sì sono felice soprattutto se la squadra va bene. In generale è un club di alto livello, è una squadra con cui mi trovo bene non solo a livello sportivo, ma anche professionale. Sto qui molto volentieri e mi piace questa città

Mats con i primi due allenatori non giocava molto o non giocava affatto, qualcosa è cambiato. Sembra quasi che lo utilizzi come uno stabilizzatore della difesa. Cosa pensa di lui?

Ranieri: Lo seguivo da tantissimo tempo e come giocatore internazionale mi è sempre piaciuto, per cui averlo come giocatore e metterlo in campo mi è sembrato normale. Come fai a non far giocare un campione del mondo? Sta bene fisicamente, è un leader, è un punto di riferimento importante per la squadra per i compagni, per cui è stato un fatto naturale…

Francesca Di Nora
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