La Roma sta lavorando senza sosta sul calciomercato. Molto sul fronte uscite, poco, anzi forse meno, su quello delle entrate. E se i vari Hermoso, Shomurodov, Zalewski (per ora) sono a un passo dal lasciare Trigoria – rigorosamente messi in ordine di priorità considerando lo stato di avanzamento delle rispettive trattative – ancora non è chiaro cosa farà la società dei Friedkin per rimpiazzarli. Prendiamo il caso dell’attacco (qui il nostro approfondimento): stando alle indiscrezioni che circolano i Friedkin non sembrerebbero intenzionati a spendere la famosa “cifra importante” menzionata da Ranieri. Dunque è chiaro che il taccuino degli obiettivi andrà aggiornato escludendo il Lucca di turno.
Dopodiché ci sono le altre questioni pendenti. Seguendo il medesimo ragionamento sembra destinato a rimanere soltanto un sogno quello di arrivare a Frattesi. Eppure un altro centrocampista servirebbe, specie se dopo Le Fee dovesse andar via anche Cristante. Idem per la difesa. Con Hermoso in uscita e Celik dato ugualmente in partenza ai giallorossi servirà quantomeno un innesto per restare a posto se non altro numericamente. Insomma, tanta carne al fuoco ma sempre meno tempo a disposizione.
Del tema ha parlato questa mattina in radio l’ex attaccante giallorosso Roberto Pruzzo, il quale oggi lavora come opinionista per l’emittente Radio Radio: “Non capisco qual è l’obiettivo della Roma sul mercato” – ha dichiarato il bomber mostrando tutte le sue perplessità sulle strategie adottate sin qui da Ghisolfi – “ci sono dinamiche complesse, complicate. Prima si parla di Raspadori, poi di Lucca”.
“Infatti io non mi preoccupo più del calciomercato”, è la sentenza di Pruzzo. “Pensiamo a giovedì che è una partita importante”. La chiosa finale sulle trattative in corso della Roma tuttavia non manca: “Vi dico questo. Non escludo che dopo l’arrivo di Devyne Rensch i giallorossi possano anche rimanere così, ecco“. Come detto tuttavia se le operazioni sopra menzionate dovessero andare in porto è chiaro che qualcosa la società dovrà necessariamente fare.