Calciomercato Roma, Lucca ultima idea in attacco. Lui rivela: “In futuro vorrei giocare…”

Lucca è nel mirino di Ghisolfi come vice Dovbyk, si tratta di un giovane che ha le idee chiare sul suo futuro…

Francesca Di Nora -
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Lorenzo Lucca
Lorenzo Lucca – RomaForever.it

La Roma sta lavorando per portare a Trigoria un centravanti e nel mirino di Ghisolfi è finito un giocatore dell’Udinese, il 24enne Lorenzo Lucca.

Un giovane ambizioso

L’attaccante bianconero è stato intervistato da Spot Week de La Gazzetta dello Sport. Dichiarazioni che fanno emergere un giovane e ambizioso calciatore che punta “a essere titolare in Nazionale ed entrare in un top club”.

Lorenzo Lucca
Lorenzo Lucca – foto Ansa

I miglioramenti negli ultimi anni

Nel suo processo di crescita, Lucca nota miglioramenti negli ultimi anni: “Sono profondamente diverso. Prima mi ‘perdevo’ durante la partita, staccavo la testa dal gioco e finiva che non ero capace di trasformare in gol la palla buona. Adesso sono molto più concentrato, attento, partecipe dal primo all’ultimo minuto”.

L’attaccante in cerca di un top club

L’attaccante bianconero pensa che nell’Udinese non può avere tante occasioni gol come in un top club “potrebbe essercene una sola, e io devo saperla sfruttare per fare la differenza. Sono migliorato tecnicamente e nel legare il mio gioco a quello dei compagni. Riesco a capire più di prima come si muove chi mi sta alle spalle, le sue caratteristiche, come mette la palla, e questo mi permette di predispormi col corpo nel modo migliore per ricevere il passaggio. Ma la crescita più importante è quella nella mia testa…”

Il grande impegno per continuare a crescere

Tra le sue caratteristiche di gioco nella testa ha un punto di forza. Ma lavora tanto per cercare di raggiungere i risultati sperati. “Ho un mio preparatore personale con cui lavoro tutti i giorni, prima o dopo l’allenamento della squadra. Con lui faccio lavori di forza o di mobilità. Poi, man mano che ci avviciniamo alla partita, provo sul campo le situazioni di gioco, compresi i cross dalle fasce, oppure guardo i video dei miei compagni per annotare in quale punto dell’area mettono più spesso la palla. Insomma, curo i dettagli”.

Quali sono gli aspetti su cui lavorare

Il 24enne vuole fare il salto di qualità e pensa che per farlo occorra “l’uso del sinistro, piede sul quale sto lavorando tanto. Devo anche usare meglio il corpo, mettendolo tra il difensore e la palla in modo da nasconderla”.

L’attaccante non dimentica quello che l’Udinese fa per lui

Per quanto abbia grandi ambizioni non dimentica quello che l’Udinese ha significato per la sua crescita: “La continuità nel giocare, la stima e la fiducia del club, che mi ha aiutato nel sopportare gli errori, e l’anno scorso ne ho commessi tanti. In questa stagione spero di sbagliare di meno, ma sbaglierò comunque, e sapere che chi ti sta intorno non ti crocifigge diventa importante. Altra cosa, all’Udinese mi hanno spinto a lavorare sempre di più: a fine allenamento mi metto tirare da tutte le posizioni. Ne farò 20 o 30 a sessione, ma a fine stagione diventeranno più o meno cinquemila. E sono sicuro che avranno un peso. Penso che questo sia per me un anno fondamentale”