L’imperatore. Chi non si ricorda di lui? Adriano Leite Ribeiro, conosciuto da tutti come Adriano. Un tiro devastante, una fisicità imponente e una classe da vero campione. Genio (in campo), assoluta sregolatezza nella vita privata. La carriera di questo attaccante, davvero potenzialmente uno dei più forti di ogni tempo, è così naufragata senza mai decollare veramente. Spezzata e finita lì, quasi malinconicamente. Il classico rimpianto di ciò che poteva essere e invece non è stato.
Eppure quando era arrivato a Roma, con un soprannome così, tutti avevano sperato sotto sotto che potesse tornare il centravanti devastante ammirato all’Inter. E invece la sua permanenza a Trigoria si rivelerà tutt’altro. Sette mesi di poco o nulla e una risoluzione del contratto con zero gol all’attivo. Ma cosa ha fatto il giocatore dopo l’addio alla Capitale? E soprattutto: che fine ha fatto oggi? Cerchiamo di saperne di più.
Adriando: l’esplosione con Parma e Inter, poi il flop in giallorosso
Considerato come detto uno dei talenti più promettenti di sempre, Adriano arriva in Italia dal Flamengo. Una prima esperienza all’Inter poi l’esplosione definitiva al Parma dopo una stagione di prestito comunque positiva alla Fiorentina. Le stagioni dal 2007 al 2009 sono le migliori in nerazzurro: 44 gol in circa 100 apparizioni prima di salutare la Serie A per tornare in Brasile. L’immagine che conserviamo di lui in quegli anni, seppur tra alti e bassi, è quella davvero di un calciatore coi crismi del fuoriclasse. Tanto nei club quanto in Nazionale, col Brasile. Prima che iniziasse la sua irreversibile parabola discendente.
E infatti fa molto scalpore l’idea della Roma di riportarlo in Italia nel 2010. La speranza è quella di rivedere, almeno in parte, l’attaccante decisivo incubo delle difese avversarie. Ma la scelta, purtroppo, si rivela completamente sballata, come altre prese in anni recenti dal club giallorosso. Questa più di altri rimarrà tuttavia per molto tempo una ferita aperta: soprattutto peri i modi con cui, in qualche maniera, Adriano sprecherà l’occasione di tornare grande nel calcio che conta. Nella Capitale non a caso arriva fuori condizione e sovrappeso. In più ci si mettono diversi infortuni. Alla fine, dicevamo, della sua esperienza alla Roma non resterà nulla da ricordare.
Che fine ha fatto Adriano: cosa fa oggi
Terminata la sua avventura in giallorosso il centravanti proverà a continuare col calcio giocato incontrando però soltanto licenziamenti e pochissima fortuna. Cortinthias, il ritorno al Flamengo, l’Atletico Paranaense, il Miami UTD, anni in cui a parte una spicciolata di gol buoni giusto per le statistiche Adriano combina pochissimo. In mezzo i guai con la legge – finì indagato per traffico di droga – e i noti problemi fisici legati alla sua pessima condizione fisica che ne condizionano gli ultimissimi anni di attività. Formalmente ha lasciato il calcio soltanto poche settimane fa, a dicembre, giocando sua ultima partita al Maracanà.
“Sono stato il più grande spreco del calcio“, ha confessato in una circostanza l’attaccante. Ma cosa fa oggi? Il calciatore, fuggito a vizi e lusso che ne hanno compromesso la carriera, ha coronato il suo sogno di vivere lontano dai soldi. Anche troppo, forse. In alcuni video postati sui social Adriano è stato mostrato recentemente in condizioni che fanno sicuramente un certo effetto. L’ex Roma è apparso in un video scalzo in strada accanto ad una sedia semidistrutta, barcollante e seduto su un marciapiede, tornato tra le favelas dove era cresciuto. Onestamente, se non sapessimo chi fosse, potrebbe sembrare una persona qualunque. Proprio quello che, forse, Adriano voleva tornare ad essere.