C’è molto in palio questa sera nella sfida che vede contrapposti in terra olandese l’AZ Alkmaar di Martens alla Roma di Ranieri. Entrambe le squadre sono infatti a caccia dei tre punti che gli permetterebbero di cullare il sogno della qualificazione diretta al turno successivo d’Europa League: un obiettivo che sembrava ormai impossibile almeno per i giallorossi e che invece adesso, complice tutta una serie di incastri, è tornato clamorosamente alla portata. A patto però di vincere sia oggi che ovviamente la settimana prossima.
AZ e Roma, a questo proposito, scorrendo la maxi classifica del torneo, sono divise da appena un punto. Le prime otto sono però ancora alla portata, da qui l’assoluta importanza di portare a casa il bottino pieno oggi pomeriggio. Per la Roma, reduce comunque da un buon momento di forma, si tratta anche dell’opportunità di spezzare finalmente quell’incantesimo che quest’anno non l’ha ancora vista vincere lontano dall’Olimpico. Ma a chi si affiderà sir Claudio per centrare l’obiettivo? Scopriamolo insieme.
Proprio per rimarcare l’esigenza di ottenere il successo si è diffusa le sensazione in questi giorni che Ranieri alla fine scelga di affidarsi ancora ai suoi fedelissimi. Ovvero gli undici calciatori scesi sempre in campo dall’inizio nelle ultime partite ufficiali. Optando poi magari per qualche rotazione in più domenica contro l’Udinese. Mettiamola così. Dalle scelte di stasera si capirà a quale competizione il tecnico romano vorrà dare la precedenza, non dimenticandoci tuttavia che saltare i playoff significherebbe risparmiarsi ben due partite. Con un evidente risparmio di risorse ed energie utili chiaramente anche per tentare la rimonta in campionato.
Ad ogni modo se Ranieri deciderà di affidarsi alla sua formazione tipo si ripartirà ancora una volta da Svilar, Hummels e Ndicka in difesa. Angelino e Saelemaekers sulle fasce, Paredes e Koné in mezzo, Dovbyk e Dybala in avanti. L’unica incognita da questo punto di vista è rappresentata da Pellegrini che ha recuperato dal problema al ginocchio accusato contro il Genoa ma soltanto in extremis. Al suo posto scalpitano El Shaarawy e Pisilli, quest’ultimo molto elogiato dall’allenatore ieri in conferenza stampa.
Di seguito allora ecco le formazioni ufficiali del match. Diversi i cambi di sir Claudio che per la partita di stasera ha deciso anche di cambiare modulo stravolgendo le previsioni della vigilia. Sulla carta, scorrendo i nomi dei titolari, sembrerebbe che il tecnico abbia deciso di ripassare al 3-5-2, schieramento già adottato in passato.
Quindi Hummels, Ndicka e Celik davanti a Svilar, linea a cinque a centrocampo con Koné, Paredes e Pisilli in mezzo, Angelino e Saelemaekers sulle fasce. In avanti Dybala e Dovbyk. Non è da escludere tuttavia, almeno teoricamente, anche il 4-3-2-1: in questo caso Angelino e Celik scivolerebbero nel ruolo di terzini con Saelemaekers alzato nel tridente offensivo. Altrimenti, ancora, sarebbe possibile perfino il consueto 3-4-2-1 con Pisilli al fianco di Dybala, ruolo che il giovane centrocampista giallorosso ha già ricoperto.
Aggiornamento. Alla fine la Roma si è schierata in campo col 3-5-2.
All. Martens
All. Ranieri