Domani, giovedì 23 gennaio, la Roma sarà impegnata a partire dalle 18.45 nella settima giornata di Europa League sul campo dell’AFAS Stadion dell’AZ Alkmaar.
Allenamento di rifinitura prima della partenza
Prima di partire per l’Olanda stamattina i giocatori giallorossi sono stati impegnati a Trigoria nell’allenamento di rifinitura. Una seduta che è stata aperta per quindici minuti alla presenza dei giornalisti.
Ranieri presenterà la partita contro la AZ Alkmaar dall’Olanda
Solo una volta arrivati in Olanda, Claudio Ranieri presenterà la partita di domani. L’appuntamento per media e tifosi è fissato per le 19.30. Come sempre c’è attesa per ascoltare le parole del mister giallorosso che, per l’occasione si presenterà insieme a Niccolò Pisilli, fornirà qualche indiscrezione in vista del match.
La Roma in cerca della vittoria
Una gara importante sotto vari profili per la Roma che è in cerca di un ritorno alla vittoria in trasferta, punti preziosi anche per risalire la classifica, visto che peer il momento la squadra giallorossa si trova in 14esima posizione con 9 punti. Una partita non semplice per gli uomini di mister Ranieri che si troveranno di fronte a una compagine, quella dell’Az con una 19esima posizione e 8 punti, desiderosa di conquistare il match per tentare la scalata della classifica.
Inizio conferenza stampa ore 19.30
Quanto conta vincere la partita di domani?
Ranieri: Conta al di la della partita, perché ogni squadra vuol vincere. Ma sono curioso perchè stimo tantissimo l’AZ, è una squadra che gioca 90′, corre in avanti, attacca la porta, vanno in transizione. Una squadra che mi piace molto. Sono molto curioso della partita che andremo a fare, ma sono fiducioso perché la squadra sta bene.
Da parte vostra c’è la consapevolezza che vincendo queste due partite si può arrivare ancora tra le prime otto? A Niccolò volevo chiedere se ci puoi dire cosa ti aspetti dal futuro prossimo e anche in che posizione ti senti in campo? Ti senti una sorta di equilibratore?
Ranieri: è una partita importante, sappiamo dell’importanza dell’Europa, noi ci siamo e vogliamo tornarci e sappiamo che per farlo dobbiamo fare qualcosa di incredibile. Abbiamo una gara difficile, contro un ottimo avversario e cercheremo di fare una buona partita come facciamo ogni volta.
Pisilli: Per quanto riguarda il futuro prossimo posso dire che sto benissimo a Roma e non c’è nessun problema con la società Il rinnovo spetta alla società e al mio procuratore, io penso solo a dare il cento per cento in ogni partita. Per quanto riguarda il ruolo, io nasco come una mezzala ma posso giocare anche più avanti come mediano. Non ho alcun tipo di problema e cerco di fare sempre quello che mi chiede il mister.
Lei ha sempre detto che può promettere lavoro e sacrificio, una promessa sostanzialmente mantenuta, ma c’è spazio e modo per promettere qualcosa di più nel tempo a venire?
Ranieri: Noi conosciamo Roma, per cui è meglio promettere lavoro e sacrificio. Credo sia la promessa più giusta. Non bisogna promettere e poi non mantenere. Io ho impostato la mia carriera proprio su questo, tanto lavoro, tanta serietà e cercare di rendere felici i tifosi. Perchè promettere qualcosa che è un’incognita? Domani affrontiamo una squadra che gioca in avanti, è giovane… sarà un bel banco di prova per noi.
A una squadra che viene da 17 trasferte senza vincere, cosa si dice? Anche perché sono due trasferte in meno di 72 ore… Deve anche gestire le energie tra questi due impegni perchè non c’è una priorità
Ranieri: gli si dice che andiamo ad affrontare una squadra che sono due mesi e più che vince. Penso sempre alla prima partita che devo affrontare poi penso all’altra. Sono due belle partite, ma pensiamo alla prima.
A Niccolò chiedo, nel 2024 l’anno in cui hai compiuto 20 anni hai anche avuto quattro allenatori diversi, volevo sapere, al di la di come sono andate le storie dei cari tecnici, cosa ti hanno insegnato tutti e 4?
Pisilli: Devo ringraziare tutti e quattro. Quello che mi hanno insegnato tutti è che l’allenamento è fondamentale in vista della partita e, quindi, di dare il cento per cento in allenamento.
Ha recuperato Pellegrini che è convocato e ci sarà da fare anche considerazioni su Dybala che sta facendo questo percorso, sono otto partite consecutive, cosa alla quale non eravamo abituati. Sta facendo delle valutazioni su tutti e due? Possono giocare insieme o magari farà riposare uno di loro?
Ranieri: Volete sapere la formazione… l’ho capito. Tanto sapete che non ve la dico. Possono giocare tutti e due. Perchè no?
A Niccolò, mi ricollego al tema delle trasferte, sperando di non dover fare più queste domande… La Roma fatica da sempre in Europa, ma è pur vero che da quando è arrivato Ranieri in Inghilterra s’è vista una Roma importante. Cosa ha portato mister Ranieri in questa squadra, visto che si vede una compagine più affamata anche lontano dalla Capitale?
Pisilli: Il mister con la sua esperienza ha riportato tanta tranquillità e ci lascia esprimere il nostro calcio e questo è fondamentale per tutti i giocatori.
Una curiosità da Ranieri. Pisilli ha giocato con Mourinho con De Rossi con Juric, con Spalletti in Nazionale. Lei di talenti giovani ne ha allenati tantissimi, c’è una cosa su tutte quando l’ha visto che l’ha colpita?
Ranieri: Mi ha colpito che è una forza della natura, non si arrende mai. Sa lottare e a me i giocatori che sanno lottare piacciono da impazzire.
Rensch è appena arrivato a Roma, che tipo di giocatore si aspetta da questo ragazzo e come si inserirà nel gruppo e quanto è felice di questo nuovo giocatore?
Ranieri: Sono molto contento, è un buon giocatore, ha buoni tempi di inserimento, è forte e può darci una mano in fase difesiva. Credo sia un giocatore che serve alla Roma per questo lo abbiamo scelto.
Cosa nel pensa di Farioli come allenatore?
È giovane, è bravo, sta lavorando bene con una piazza difficile come l’Ajax. Sta facendo veramente bene.