Davyne Rensch (ansa foto)
Tra qualche ora Devyne Rensch, il terzino destro che Ghisolfi ha preso dall’Ajax, arriverà a Trigoria. Il direttore sportivo giallorosso ha trovato tutti gli incastri giusti per portare alla Roma un rinforzo che promette di dare una mano sulla fascia destra sia in fase difensiva sia offensiva.
Il calciatore aveva dimostrato interesse per la Roma sin dalle battute iniziali, qualche intoppo il ds della Roma lo ha trovato con la società. Ma ormai l’accordo è stato definitivamente raggiunto e Rensch è stato acquistato a titolo definitivo con contratto a cinque anni, fino al 2029, e un ingaggio di 1,2 milioni a stagione.
Già prima del fischio di inizio di Roma Genoa, Florent Ghisolfi aveva annunciato l’imminente arrivo del terzino sottolineando: “Vogliamo un giocatore che possa fare il terzino destro, il braccetto e l’esterno in un centrocampo a cinque. Un calciatore che porti continuità alla squadra e con la mentalità giusta per giocare con la Roma”. E Rensch sembra essere un giocatore duttile che potrebbe offrire alla Roma un rinforzo per il pacchetto arretrato, ma anche assist e gol.
Il club giallorosso ha così chiuso sia con il nuovo secondo portiere, Perluigi Gollini in arrivo dal Genoa, in prestito dall’Atalanta, sia con il terzino destro Devyne Rensch dall’Olanda. Ma il lavoro del direttore sportivo della Roma non finisce certo qua in questa sessione di mercato. A parte l’impegno con il quale sta lavorando per far arrivare a Trigoria il centrocampista Davide Frattesi, deve ancora trovare un vice Dovbyk. Ma alla chiusura della sessione di mercato mancano ancora diversi giorni…
L’arrivo di Devyne Rensch in Italia è previsto per la giornata di oggi. A darne notizia è il giornalista Filippo Biafora che sottolinea come il terzino destro “si imbarcherà alle 13 da Amsterdam in direzione Roma con un volo privato e atterraggio a Ciampino previsto per le 15”. A seguire, come di consueto, il calciatore ormai ex Ajax sarà sottoposto alle visite mediche e dovrà firmare il contratto che lo legherà alla Roma fino al 2029.