La Roma si prepara alla prossima trasferta di Europa League contro l’AZ giovedì 23 gennaio e sul prossimo impegno, gli obiettivi da perseguire e gli acquisti da fare da parte del club giallorosso, l’ex Roma, ma anche allenatore e opinionista sportivo, Francesco (Ciccio) Graziani esprime il suo punto di vista ai microfoni di Retesport.
“E’ tornata in carreggiata – ha detto riferendosi alla Roma Graziani -. Non è tardi per perseguire obiettivi importanti e l’Europa va affrontata con serietà, per la Roma potrebbe essere fonte di soddisfazioni, come successo negli anni scorsi”.
Per quanto riguarda il calciomercato e la necessità di trovare un vice Dovbyk, l’ex calciatore sottolinea: “Il ho sempre stimato Sanabria, sa giocare a calcio, sa muoversi bene, penserei a una scommessa così”. Ma La Roma potrebbe essere in ritardo, perché sul calciatore paraguaiano ha messo gli occhi la Fiorentina e le trattative sembra siano già in corso, al punto che il club viola starebbe trattando per uno scambio con Kuoamé.
Ma la Roma non può permettersi in questo momento di “alzare il livello degli investimenti. Senza cessioni – dice Graziani – non può spendere. Soulè ad esempio che si fa? Avere Dybala, Soulè e Baldanzi è troppo. Forse per non disperdere il capitale del giovane argentino sarebbe meglio mandarlo a giocare”. In realtà, però, anche il caso Soulè è stato archiviato da Ranieri che proprio non vuole privarsene.
In merito al futuro allenatore della Magica, l’ex giallorosso evidenzia: “Non sarei sorpreso se Ranieri dovesse parlare o contattare tecnici giovani come Farioli, nonostante abbia chiaramente un’esperienza e un pensiero calcistico diverso. In assoluto credo che l’opzione migliore della Roma possa essere Roberto Mancini: ha esperienza, ha vinto, sa lavorare con mix di giovani e vecchi, ha una bella presenza. Ancelotti non credo verrà nella capitale pur se dovesse lasciare Madrid, Gasp non si muoverà da Bergamo. Non vedo tante altre opzioni sinceramente”.