Florent Ghisolfi al lavoro sulle strategie di calciomercato - (RomaForever.it)
Si lavora senza sosta negli uffici di Trigoria per completare la campagna acquisti in questa sessione di calciomercato. Definiti gli addii di Le Fee, Ryan e Sangaré (diretto al Valencia), e limati gli ultimi dettagli per portare in giallorosso Rensch e Gollini, per la Roma è tempo di dedicarsi alle altre priorità. Intanto in entrata. Manca ancora un vice-Dovbyk e soprattutto si aspettano i passi avanti nella trattativa per riportare a casa Davide Frattesi.
Su entrambi i fronti tuttavia c’è la sensazione che la società dei Friedkin stia aspettando gli ultimi giorni di mercato per affondare gli assalti decisivi. Ma non finisce qui. Sì perché per tre giocatori che hanno fatto i bagagli ce ne sono almeno altrettanti – se non di più – che potrebbero seguirli. Facciamo quindi il punto della situazione.
Tra questi, come vi stiamo raccontando ormai da tempo, c’è sempre Mario Hermoso. Il difensore non sta trovando spazio con Ranieri e se prima con Juric, malgrado le sue prove tutt’altro che brillanti, uno spazio era riuscito a ritagliarselo, adesso è scomparso letteralmente dai radar. Da settimane, non a caso, si parla di un suo possibile addio a gennaio ma a parte qualche voce di presunti interessi (Real Madrid e Fenerbahce) ancora nessuno si è mosso con decisione per acquistarlo.
La Roma però sta continuando a lavorare sulla sua uscita e anche questo caso tutto potrebbe risolversi a ridosso del 3 febbraio. “Hermoso non è più centrale nei piani di Ranieri“, ha scritto su “X” in queste ore il noto esperto di calciomercato internazionale Nicolò Schira. “Per questo il club è attivo per cercargli una sistemazione“, ha aggiunto. Come lui, stando a quanto raccolto dalla nostra Redazione, in bilico ci sono anche Cristante (piace alla Fiorentina), Zalewski (ha offerte in Francia e Turchia) e Shomurodov (contesto tra Empoli e Cagliari).
C’è poi un ulteriore ragionamento che va speso in merito alla possibile operazione Hermoso. L’arrivo di Devyne Rensch potrebbe infatti spingere Ghisolfi a non cercare un altro difensore considerando che l’ex Ajax può ricoprire tutti i ruoli in difesa. Senza contare l’impiego sulle fasce del tuttofare Saelemaekers sul quale Ranieri punta molto. In più, all’occorrenza, c’è sempre l’opzione Celik, che quest’anno più di una volta ha giocato nella posizione di braccetto. L’ipotesi quindi che il difensore non venga rimpiazzato non è da scartare con la Roma che potrebbe privilegiare degli innesti in altre zone del campo.