Grandi manovre in questo calciomercato invernale. E la sensazione che il meglio debba ancora arrivare. In queste ore in particolare fermento si registra sul fronte degli esterni di fascia con diverse squadre pronte a veri e propri sconvolgimenti nelle rispettive rose. Al centro delle trattative c’è ad esempio il laterale in uscita dall’Ajax Devyne Rensch che è sempre più vicino a lasciare il club olandese.
Ma la sua partenza, secondo i rumors di mercato, è pronto ad innescare un clamoroso effetto a catena che coinvolgerà diversi club sia del nostro campionato – quali? Ovviamente la Roma, ma anche Parma e Fiorentina – sia all’estero e soprattutto in Premier. Facciamo quindi il punto della situazione incrociando le ultime notizie disponibili.
Calciomercato Roma: Rensch a un passo dai giallorossi, l’ex obiettivo Kayode lascia la Fiorentina
Partiamo proprio dai giallorossi. L’arrivo di Rensch è ormai questione di ore: tutto fatto con l’Ajax con un accordo raggiunto sulla base di 5 milioni di euro. Al calciatore andrà invece un quinquennale da 1.2 milioni a stagione. Dato l’ok alla partenza del terzino, i lancieri sono quindi alla ricerca del sostituto: tra i candidati c’è anche Samuel Dahl che Ghisolfi ha provato nelle scorse ore a proporre in prestito. Ma il vero obiettivo del club olandese sarebbe in realtà Kayode della Fiorentina sul quale la stessa Roma aveva messo gli occhi prima di virare su Rensch.
Ebbene, l’Ajax starebbe provando ad arrivare al giocatore – che nel frattempo ieri non è stato convocato per “motivi di mercato” come ammesso da Palladino – che però sembra indirizzato in Premier dove se lo stanno contendendo Brentford e Brighton. Per il terzino, chiuso in viola da Dodo, si lavora ad un’offerta di prestito con diritto di riscatto fissato a 17 milioni di euro, una somma che i lancieri proveranno a superare per convincere la Fiorentina al ribaltone dell’ultimo momento. Ricordiamo che il laterale, esploso con Italiano lo scorso anno e finito nel giro della Nazionale, si era mosso anche il Parma ma la trattativa non era mai decollata.