Roma Genoa è stata una partita che ha riservato grandi emozioni ai tifosi, ma anche ai giocatori della Roma che sono riusciti a vincere la partita per 3-1.
‘Man of the match’ Stephan El Shaarawy che proprio ieri sera all’Olimpico ha raggiunto le 300 partite con la maglia della Roma. Il regalo più bello il Faraone è riuscito a conquistarlo da solo: un gol al 60’ che ha portato i giallorossi sul 2-1.
Anche solo il suo ingresso in campo ha provocato un’ovazione da parte dei supporter romanisti assiepati tra gli spalti. Elsha si distingue sempre per il grande impegno che mette in campo e il popolo giallorosso lo sa e non manca mai di fargli sentire il suo calore.
Anche ieri non s’è risparmiato, la sua presenza in campo ha avuto un notevole peso specifico, fino a quando non è riuscito a portare la Roma in vantaggio. Ma per lui la partita contro il Genoa aveva “un sapore speciale. La mia famiglia – ha confessato nel post partita ai microfoni di DAZN – è genoana e io ho esordito con questa maglia”. Come è il suo solito, anche con il Genoa ha dato il massimo ed è stato capace di alzare il ritmo della gara.
Anche mister Ranieri non ha potuto non riconoscere i meriti di El Shaarawy: “Meriterebbe di giocare. Stephan per me è un punto di riferimento importante. Quando posso avere un problema, so anche che lui me lo risolve”.
Elsha è un altro di quei giocatori giallorossi che ha il contratto in scadenza a giugno prossimo, ma anche una pedina importante per la Roma che, qualora non venisse blindato per tempo, rischia di andare via a parametro 0. Ma la volontà del calciatore è stata chiara: vuole restare in giallorosso, anche se questo dovesse significare abbassare il compenso. Ora la parola passa a Ghisolfi…