Scommesse illecite nella partita Lazio Udinese, lo scorso 11 marzo 2024. È quanto ha ipotizzato la Procura di Udine che ha aperto un fascicolo d’indagine.
Accertamenti nati da una segnalazione della Sisal per presunte giocate anomale sull’ammonizione del portiere bianconero che hanno fatto finire nella bufera, in particolare Maduka Okoye che è stato sanzionato al 19’ della ripresa per ‘perdita di tempo’.
Un cartellino giallo che di per sé non ha nulla di strano se non fosse che a esso sono state legate una serie di puntate consistenti che hanno indotto la Sisal a verificare eventuali irregolarità, puntualmente riscontrate e segnalate all’autorità giudiziaria che ha deciso di vederci chiaro.
Nell’attività investigativa sembra essere coinvolto anche un ristoratore il cui locale è luogo di ritrovo di calciatori. Gli inquirenti pensano che proprio in quel posto sia nato il presunto accordo. Ma, al momento solo ipotesi che dovranno trovare riscontro in prove oggettive. E gli inquirenti stanno acquisendo chat e ricevute di gioco.
Il portiere dell’Udinese ha prontamente risposto alle accuse tramite i suoi legali, sottolineando che si tratta di accuse totalmente infondate. Intanto, però, le indagini vanno avanti, anche per stabilire se si sia trattato di un caso isolato o meno.
Una vera e propria bufera quella che ha travolto l’estremo difensore e con lui la società che resta in attesa di conoscere gli sviluppi dell’indagine coordinate dalla Procura di Udine.