Non sarà Claudio Ranieri l’allenatore della prossima stagione. Ormai è ufficiale. A togliersi dai giochi è stato direttamente sir Claudio che in un’intervista ha dichiarato ufficialmente che è giunto per lui il momento di dire basta. E se la chiamata improvvisa della Roma qualche settimana fa gli aveva fatto “rimangiare” l’addio al calcio dato appena nel maggio scorso stavolta non andrà così. Dunque nessuna rimodulazione dell’accordo col quale il tecnico romano era arrivato a Trigoria per salvare la squadra dopo la disastrosa gestione di Ivan Juric. Si va avanti come da programma.
Allenatore fino al termine della stagione poi il salto di carriere in società, come Dirigente. Per gestire e progettare la Roma del domani. Anche se non più dal campo. Inevitabilmente allora, da ore, è tornato a impazzare di nuovo il toto Mister in chiave giallorossa. E quella domanda che, seppur a fatica, era stata accantonata nei giorni scorsi è tornata a dominare pagine e siti web sportivi. Cosa accadrà allora adesso? Cerchiamo di saperne di più.
Chi sarà il nuovo allenatore della Roma: i nomi in lizza dopo il no di Ranieri e Allegri
Caso ha voluto che il passo indietro di Ranieri – ammesso che di passo indietro si possa effettivamente parlare (il tecnico non è mai andato oltre le semplici battute sull’argomento) – sia coinciso con la notizia di un altro grande allenatore pronto ad uscire di scena nella corsa alla panchina romanista. Eppure proprio lui veniva indicato come uno dei possibili successori di sir Claudio specie dopo le rinunce in serie a Premier e soprattutto Milan. Stiamo parlando ovviamente di Max Allegri: anche per lui infatti niente Roma, l’allenatore toscano cambierà vita e carriera volando in Arabia, anche lui sedotto dalla pioggia di milioni degli Sceicchi.
Ecco allora restringersi il campo nella rosa dei papabili. Con due big in meno, la lista è oggi ridotta sostanzialmente a quattro nomi: Mancini e Montella, entrambi già vicini secondo le indiscrezioni a sedere sulla panchina romanista dopo Juric, oppure Sarri e il sogno dei sogni Carlo Ancelotti. Tra di loro potrebbe esserci il nuovo allenatore della Roma. Salvo un ulteriore ribaltone che però coi Friedkin non può mai essere escluso a priori.
Panchina Roma: adesso è lui il favorito
Seguiteci col ragionamento. La conferma eventuale di Ranieri a giugno, come emerso in queste settimane, è sempre rimasta legata all’impossibilità di arrivare ad un top manager. Dunque, se l’allenatore – dopo aver sempre temporeggiato e preso tempo – ha deciso di uscire allo scoperto a nostro avviso è perché qualcosa, magari sotto traccia, si sia mossa in queste settimane. Magari non proprio un accordo vero e proprio ma una sorta d’intesa forse sì. Abbastanza, comunque, per fare il famoso passo indietro di cui sopra.
Già, ma con chi? Gli ultimi rumors indicherebbero Maurizio Sarri che tra l’altro, essendo libero, avrebbe modo di studiare e prepararsi al meglio per la nuova avventura. Idem Mancini. Ancelotti come detto resta il sogno dei tifosi ma chiaramente la pista resta complicata a meno che da Madrid non decidano (non che tiri una bella aria, eh) di silurarlo. Attenzione però al nome di Vincenzo Montella sul quale ci sentiamo di spendere più di un pensiero. E’ vero, l’ostacolo Turchia ha bloccato il suo arrivo a novembre ma chissà che a giugno tutto possa cambiare…