Karsdorp alla Roma - (RomaForever.it)
Chi rimpiange Rick Karsdorp? Domanda scontata. Nessuno, ovviamente. Sia calcisticamente parlando ma anche, siamo sicuri, al livello umano considerando la burrascosa fine del rapporto con la Roma. Sì perché gli ultimi mesi in giallorosso del difensore sono stati terribili tanto che, al termine della stagione, era stato De Rossi a comunicare di non voler puntare più su di lui. Con l’inizio del calciomercato, ricorderete, il terzino era diventato presto un caso e non solo per le difficoltà inevitabili di piazzarlo altrove ma anche perché il suo ricco ingaggio (2 milioni) era diventato una specie di paradosso insostenibile.
Come era finito allora il tutto? Fortunatamente consensualmente nel senso che club e giocatore si erano messi d’accordo sciogliendo il contratto in essere. Senza alcun rimpianto. Né da una parte, né dall’altra. “Alla Roma c’erano poche prospettive, è stato bello per me iniziare una nuova avventura. Ho avuto un’accoglienza calorosa che in giallorosso non c’era“, il suo messaggio inaugurale – con tanto di immancabile sassolino tolto dalle scarpe – mandato ai nuovi tifosi del PSV. E indirettamente pure a quelli romanisti.
Del resto il rapporto tra la Roma e il terzino destro non è mai decollato del tutto. Anzi. Viene da chiedersi come possa essere rimasto così tanto a lungo nella Capitale. Sette anni di cui, forse, se ne salva soltanto uno, quello dell’annata della Conference. Per il resto pochissime gioie – in mezzo anche la stagione in prestito al Feyenoord dove Karsdorp aveva parlato tutt’altro che bene dei giallorossi – e un epilogo tormentato.
“Sto meglio in Olanda”, una delle famose frasi che aveva fatto innervosire e non poco la tifoseria romanista. Oppure i retroscena al vetriolo raccontati su Mourinho e quell’appellativo di “traditore” che Mou gli aveva affibbiato. E potremmo continuare a lungo.
Alla fine comunque, in Olanda, il giocatore ad ogni modo ci è tornato: dopo la risoluzione del contratto che lo legava ai giallorossi come visto, Karsdorp è tornato in patria accettando la proposta del PSV di Eindhoven. Ma come sta andando allora la sua avventura in Eredivise? Cerchiamo di saperne di più.
Karsdorp fin qui con la nuova maglia ha collezionato nove presenze riuscendo a mettere a referto anche due assist. Ma non è tutto oro ciò che luccica, tutt’altro. Intanto perché il terzino non è il titolare inamovibile della squadra – soltanto la metà delle sue apparizioni in campionato sono state dal 1′ – e poi perché i giudizi nei suoi confronti da parte della stampa non sono molto incoraggianti.
“Non sta facendo benissimo, sono sincero”, ha detto di lui ad esempio l’ex giocatore di Feyenoord e Benfica Pierre Van Hooijdonk. “Pensavamo sarebbe stato più facile per lui. E ho la sensazione che le cose potrebbero anche complicarsi per il futuro“. L’ultimo periodo, non a caso, è stato a dir poco travagliato per il terzino ex Roma, alle prese con continui guai fisici dopo essere arrivato in Olanda comunque in ritardo di condizione. L’ultima sua apparizione risale infatti a metà dicembre mentre nell’ultima partita dell’anno – poi c’è stata la sosta invernale – e nella prima del 2025 Karsdorp non è stato nemmeno convocato.