Claudio Ranieri e Gianluca Mancini - (RomaForever.it)
Gianluca Mancini ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida di questo pomeriggio. La Roma, dopo essere passata in vantaggio, si era fatta rimontare e superare dal Bologna prima di riacciuffare il risultato proprio al fotofinish. Decisivi, ai fini degli episodi, due rigori – più quello non fischiato nel primo tempo ai giallorossi – che hanno determinato il punteggio finale. In particolare, sul penalty dato dall’arbitro praticamente allo scadere (e poi trasformato da Dovbyk) Mancini è stato uno dei giocatori a protestare con maggior veemenza per il tocco di mano di Lucumì.
Il fischietto Abisso, dopo aver rivisto le immagini, alla fine ha indicato il dischetto. Proprio come aveva fatto nel corso della ripresa a favore del Bologna sull’episodio che aveva coinvolto invece Koné. Di fatto, riguardando le sequenze, si è trattato di due rigori molto simili nei quali è stato punito il braccio largo di entrambi i calciatori. Sentite allora cosa ha detto a questo proposito proprio il difensore giallorosso.
Come detto in tutte e due le circostanze l’arbitro ha preso la stessa decisione. “Devi avere fortuna che non ti sbatta sulla mano il pallone“, ha ammesso Mancini al quale è stato chiesto un commento sugli episodi di stasera. L’attacco alle nuove regole è abbastanza evidente: “Se marco un attaccante il contatto lo devo avere“.
E tutto si riduce, per l’appunto, alla sfortuna di incappare in un tocco di mano. Anche perché, lo ricordiamo, a quel punto l’eventuale deviazione di un altro giocatore diventa ininfluente. Proprio come accaduto durante Bologna Roma.
Il difensore giallorosso conclude quasi amaramente: “Io dal campo mi adeguo alle regole” – ha aggiunto Mancini a questo proposito – “ma chiaramente è un po’ complicato per tutti“.
Per quanto riguarda i gol subiti quest’oggi il difensore analizza gli errori commessi dalla squadra. “Oggi l’unico contropiede l’abbiamo pagato caro. Ed era anche palla nostra“, ha dichiarato il difensore. “Nell’arco dei 90′ ci sta chiaramente prendere transizioni offensive: dobbiamo essere noi bravi a rimediare ai nostri errori. Lavoriamo in settimana per questo“.
Il commento in generale sulla prova della squadra è comunque positivo: “Oggi secondo me la partita l’abbiamo fatta. Soprattutto nel primo tempo dove abbiamo controllato il match. Purtroppo paghiamo a caro prezzo le piccole disattenzioni anche se non abbiamo mollato nonostante le due reti subite”.