Bove - (RomaForever.it)
Edoardo Bove è tornato a correre. Sì avete capito bene. Dopo il terribile spavento delle scorse settimane, poco fa il centrocampista della Fiorentina – in prestito dalla Roma – ha postato online una foto davvero particolare. Nel selfie si vede Edo con cappello e cuffiette con una didascalia davvero eloquente: tre emoticon del “personaggio” che corre. Certo, ovviamente questo può non significare assolutamente ancora nulla (ci riferiamo ovviamente al suo possibile ritorno in campo) ma è indubbio che al ragazzo, almeno al livello amatoriale, non sia stata preclusa un’attività fisica di questo tipo.
Il che, chiaramente, non può che essere una bellissima notizia. Del resto, sin dal suo ritorno a casa, Edo non è certo stato con le mani in mano, anzi. Come vi abbiamo raccontato ieri il centrocampista è rimasto parte integrante della squadra viola sebbene per ora non possa dare una mano in campo come faceva fino a qualche settimana fa. E pensare che adesso la sua grinta servirebbe eccome alla Fiorentina la quale, guarda caso, dal suo stop sembra non essersi più ripresa.
Intanto lui, dicevamo, è diventato una specie di tuttofare. Durante gli allenamenti fa praticamente il vice di Raffaele Palladino vestendo i panni all’occorrenza perfino dell’arbitro, come postato sui social recentemente dallo stesso giocatore. Il sogno, siamo pronti a scommetterci, è chiaramente quello un giorno di tornare in campo. Ma da calciatore. Dove, quando e in che misura non è dato saperlo.
Bove comunque non ha certo perso la voglia di lottare. Figuriamoci. Per questo rivederlo correre non può che riempirci il cuore di gioia. Le immagini, tremende, di lui che si accascia improvvisamente a terra sul manto del Franchi sono purtroppo ancora vivide. Ecco perché la foto di oggi, se possibile, è la più bella in assoluto.
Puntualmente non si sono fatti attendere i commenti dei tifosi. Sia romanisti (e chi ti dimentica da queste parti?) che gigliati, uniti nel suo nome nonostante la rivalità sportiva. “Daje Edo“, è uno dei messaggi più ricorrenti. “Sei grande“, scrivono tanti altri. Qualcuno nota anche la scritta “curva Fiesole” sullo sfondo, forse inserita non proprio casualmente. E ancora: “Quanti cuori posso mettere?“. Insomma, un’ondata di affetto che, siamo sicuri, avrà dato ancora maggior carica al calciatore.