Il calciomercato si sa, specie quello di gennaio, sa essere imprevedibile. E se fino a qualche anno fa difficilmente assistevamo ad operazioni importanti oggi la realtà sembra essere differente. Basti pensare al nuovo assalto che il PSG sembra pronto a sferrare per Kvara o le manovre sull’asse Vlahovic-Zirkzee. Ovvio, magari tutto si ridurrà ad un nulla di fatto e se ne riparlerà soltanto a giugno ma considerando le tempistiche – siamo appena al 10 gennaio – la finestra di riparazione sembra poter riservare quale colpo a sorpresa.
Come, per l’appunto, l’addio di Davide Frattesi che fino a pochi giorni fa sembrava puro fantacalcio. Il mercato però è imprevedibile e il caso dell’azzurro ne è semplicemente l’ultima riprova. La Roma, c’è da dire, fa sul serio ed ha spedito ieri Ghisolfi a Milano per cercare di capire se la ferma posizione nerazzurra è solo apparenza o se magari il muro innalzato potrà eventualmente scricchiolare.
Intanto questa mattina vi abbiamo ragguagliato sulle ultime news che sono arrivate proprio dalla spedizione milanese del DS giallorosso. La prima notizia è che comunque, visto l’evolversi della situazione, l’Inter è disposta a sedersi ad un tavolo per parlare di Frattesi. E questo comunque va segnalato. Tuttavia l’operazione resta complessa. Questo perché il tandem Ausilio-Marotta accetterà soltanto cash. Dunque addio all’ipotesi, almeno per ora, di inserire contropartite tecniche. Come Cristante, che l’agente Beppe Riso (lo stesso del centrocampista cresciuto a Trigoria), era pronto a buttare dentro l’affare.
No, serviranno soltanto soldi “in contanti”. E qui, comunque, si registra la seconda buona notizia per la Roma. Ovvero la formula, sia del trasferimento che del pagamento, sul quale l’Inter sembra voler concedere uno spiraglio. Nessun passo indietro però, attenzione, sulla valutazione del cartellino: non si scende da 45 milioni. Sempre ad oggi, perché si sa i prezzi hanno una scadenza breve. A queste condizioni ad ogni modo, tirando le somme, si tratta. Altrimenti stretta di mano e arrivederci a giugno.
C’è poi un interessante retroscena sul valore del cartellino del calciatore. Sì perché, com’è noto, a chiedere informazioni su Frattesi non c’è stata solo la Roma. In Serie A, ad esempio, sia Napoli che Juventus stanno seguendo da vicino la situazione considerando che entrambi i club potrebbero cedere alcuni pezzi pregiati delle rispettive rose in questo calciomercato.
Avendo poi di conseguenza la disponibilità, eventualmente, per bussare alla porta dell’Inter. Per loro però, come rivelato da La Gazzetta dello Sport, la bottega sarà più cara: 70 milioni. Il motivo? Semplice. Da Milano non c’è alcuna intenzione di rinforzare una delle rivali dirette, da qui la scelta di alzare il tiro. Che equivale ad una chiusura totale.